domenica 30 dicembre 2007

IL PRESEPE VIVENTE


Dimentichiamo per un attimo il PD, IORIO (In questi giorni ride sempre, che ca.... ci ride!
Ci piglia per il cu....!Mah!), L'UDC e tante stronzate varie e gustiamoci la suggestiva rappresentazione del presepe vivente.


La manifestazione si è snodata per i vicoli della citta vecchia in un continuo sali e scendi.


C'era tanto popolo, la fila per entrare arrivava a metà di via orefice
( L'accesso unico era da porta Mancina).




Ormai per il popolo molisano la vita è tutta una rappresenatazione momentanea, finita si fa la valigia e si fugge per altri lidi sicuri.








I buoni partono sempre gli st... restano,
facciamo una preghiera al Bambinello che fermi la fuga dei cervelli dalla nostra regione e faccia partire le teste di ca.... .

martedì 18 dicembre 2007

IL CERCHIO SI CHIUDE

Il grande commis della politica, delle chiacchiere che contano e non dei fatti concreti, lentamente tesse la sua tela ( da leggere i cazzi suoi) e passo dopo passo si costruisce una cerchia inattaccabile e inespugnabile ( da leggere sto bene fino a quando crepo e faccio quello che voglio io.)
Si parte , non da Adamo e Eva, ma dalle ultime politiche. Utilizzando a pieno il “porcellum” si fa mettere come capolista alla camera e coinvolge per distruggere l'emergente dei DS. E' in una botte di ferro e sicuramente sarà eletto come d'altronde accade .(Contro tutte le previsioni in un banale modo di dire).
Con il culo ben assestato, muove la sua prossima ed abile mossa : si fa scegliere come candidato del centro sinistra alle regionali, e coinvolge ed illude il solito emergente dei DS . O lo porterà in alto o lo affosserà.. ( per inciso accade la seconda ipotesi: eliminato). Perde le regionali, niente di preoccupante per lui al contrario dei fessi del centrosinistra: bene stava bene starà, anzi meno problemi.
Due polli del suo entourage non sono riusciti a farsi eleggere , portano quasi 5.000 voti ( come fanno lo sa solo il Padreterno o i soliti servi molisani) nessuna preoccupazione, ci pensa papà. Uno lo sistema sia al nucleo industriale che come assessore alla provincia di CB ( garantiti minimo 4-5.00 € sempre più di un coglione di insegnante che lavora ed è laureato, abilitato e di ruolo), l'altro, perla eccelsa di politica, lo fa nominare direttamente dal Ministro subcommmissario in uno dei tanti organi inutili nell'ambito della scuola : ha soltanto la licenza liceale e mai timbrato un cartellino di lavoro! (garantiti almeno 10.000 €, alla faccia di quei grulli sempliciotti che studiano e poi lavorano).
Il mondo politico è in fibrillazione, una nuova ventata di politica si profila all'orizzonte, si sta fondando un nuovo partito il PD, si corre il rischio di mettere tutto in gioco , certo per i polli ( vero ex compagni !) non per lui. Con abile mossa subito prende in mano la situazione e fa eleggere, con il beneplacito ed appoggio dei DS, segretario regionale una sua fedele ed inoffensiva , ma malleabile e governabile. Manca la ciliegina finale sulla torta , il capolavoro ed ecco allora che arriva da Roma direttamente dal segretario nazionale la nomina, finalmente per lui e non interposte persone, di coordinatore del PD nelle regioni del centro .
Siamo all'apoteosi ed alla chiusura momentanea del cerchio: ministro alla prossima tornata.
Il popolo muore di fame, emigra: può attendere. Sono quisquiglie!.
In tutta questa novella i DS fungono da perfetti idioti, pardon spettatori, e partecipano solo e contribuiscono al delirio dell'arroganza del potere in doveroso silenzio. Anzi qualcuno accetta , si presta al gioco ed anche se è presidente di un ente inutile senza portafoglio, tranne gli spiccioli per la spesa quotidiana, presenzia sempre e si muove ( cazzo come si muove gira tutto il mondo!!) in modo da risultare sempre per garantirsi quella visibilità che lo condurrà diritto alla nomina futura sicura di senatore della Repubblica alla prossima tornata. Si intende con il beneplacito del grande capo. E' l'alta politica dei cazzi tuoi, poi chi denunzia fa antipolitica. Giochi di parole!.
Dimenticavo nei Ds c'è quello che ha sbraitato per diventare coordinatore provinciale ( detto Slip o boxer perchè sta sempre “annanz u cazz “) e quell'altro, homo ridens, che sorride sempre anche perchè ora gli stanno facendo vedere la luna nel pozzo,: la nomina a sindaco in un prossimo futuro.
Il nuovo orizzonte politico: osservate e ditemi cosa è il nuovo in un giro di soliti! Pensate che una parte del PD ha avuto il 35% dei voti , nemmeno la nomina di scopino nel partito nuovo, non si fanno prigionieri.
E noi pensiamo e convalidiamo tutto ciò e facciamo sacrifici per fa quadrar il bilancio e vivere . Bah! Andiamo a mietere il grano, recitava una vecchia canzone.

lunedì 17 dicembre 2007

CAMPOBASSO in NEVE



Godiamioci per adesso queste suggestive immagini di Campobasso ammantata di bianco.



















sabato 13 ottobre 2007

CORSI E RICORSI - VIGILIAMO

Il 14 è arrivato e finalmente si vota.
Che illusione sarà una marea di brogli, seggi nei paesi dei candidati, presidenti chiaramente e sfacciatamente di parte. Il potere non molla l'osso , anzi dopo dirà con tracotanza di essere stato legittimato da un voto popolare.
Dopo il danno la beffa....
Non ciresta che piangere, pardon sperare in un prossimo futuro nelle liste civiche di GRILLO. Anche quelle inquineranno e saranno sempre loro.
Corsi e ricorsi.



Attenzione divisi alle regionali ma uniti nelle nazionali.
Povero LETTA i tuoi voti veri saranno una miseria nell'immensità di schede gettate nell'urna.
Il randagio.

martedì 9 ottobre 2007

Per la vittoria


Riprendo il manifestino letto su un blog e lo personalizo per la nostra regione.

ABBIAMO CORAGGIO non temiamo le minacce, usciamo allo scoperto.

TOGLIAMOCI DI DOSSO LA PELLE DI PECORA e DIVENTAMO LEONI, per un giorno.
Il randagio

sabato 6 ottobre 2007

Un Euro per sperare

Votare il 14 significa poter dare una piccola spinta verso il baratro ad una parte di questa casta. Essa cammina sicura, con tracotanza, sul ciglio del burrone facendo meravigliosi equilibrismi perchè sa che nessuno oserà spingerla al di là del vuoto, nell'ignoto. Gli unici antagonisti , come in ogni insieme dove gli elementi che lo compongono sono collegati strettamente tra di loro da intrecci oscuri e coinvolgenti, sono gli stessi amici con cui si viaggia . Qualcuno mette uno sgambetto ed il più sprovveduto ed ingenuo cade e l'organismo immediatamente si rigenera e sostituisce la parte perduta con una riproduzione fedele : come ogni cancro non muore mai , ma replica se stesso. Nel loro caos funzionale hanno compiuto questo nuovo adempimento ricamando al solito confusione ma orchestrata in modo diabolico per cui nessun corpo estraneo è entrato nei loro gangli. Si sono divisi spezzettati ma i maestri di danza ed i danzatori son sempre gli stessi, stanno solo cambiando costume. Qualche volta rigenerarsi fa bene agli occhi dei fessi si da l'idea del movimento in una brodaglia stagnante e maledeorante. Osserviamo le liste delle prossime primarie. Nel nazionale si devono eleggere 5 rappresentanti a Campobasso e Termoli e 3 ad Isernia distribuiti in liste bloccate con il voto proporzionale. Gli eletti , a seconda dei seggi assegnati ad ogni lista in base ad i voti espressi, saranno automatici partendo dal 1 a scendere. La brigata ha infilato con sicurezza e tracotanza tra i primi tutti gli amici delle merende utilizzando il tanto vituperato Porcellum . Mai legge si è dimostrata tanto utile! Gli altri riempiono, illudono e si illudono. Le liste sono collegate ai tre candidati principali: VELTRONI ,BINDI e LETTA. Ipotizziamo che vengano rispettate le previsioni bulgare, pardon nazionali, i candidati eletti nelle tre circoscrizioni sarebbero:
L'attuale con nuova etichetta. Attenzione agli uomini della lista BINDI sono le teste d'uovo del capo che dice di stare con Veltroni ma piazza i suoi , per un rafforzamento di potere, nella lista BINDI: UN PIEDE IN DUE SCARPE.

Nel Regionale i candidati sono due : MACCHIARLA e DE SANTIS. Tutto il potere ( segreterie e voltagabbana ) è per la prima e spera di raggiungere almeno l'80% disegnando il seguente scenario:
I soliti burattinai muoveranno le file dei loro i burattini. ( La D'Alessio (m) è la cognata di Lucchesi, e vai !!)
Allora nulla è possibile e l'ineluttabile ci inghiotte e ci macina e ci spinge verso l'indifferenza lo schifo e quindi l'abbandono la non partecipazione. E' il loro gioco sperare che al voto vadano solo i servi del potente, il questuante eterno, l'opportunista, l'autista del capo e tutti i suoi famigliari . Basteranno per eleggere i predestinati, per intenderci, tutti gli amici messi ai primi posti della lista.
No diciamo NO . Con la speranza che genera indignazione e CORAGGIO.
Vediamo se tra le liste non dico in testa, ma di rincalzo, vi sono delle persone che, seppure legate ai partiti, almeno provengono dal mondo attivo e operativo con esperienze di lavoro e bagagli culturali in modo che possono darci qualcosa di positivo e portare un valore aggiunto al partito nuovo.
I vecchi portano solo l'immobilismo che si crogiola nella loro ignoranza.
I bambini lasciamoli crescere e maturare in questo mondo non nella bambagia del potere.
Unica possibilità è quella di smembrare, eliminare alcuni amici, sconvolgere i loro piani e gli organigrammi già stabiliti. Veltroni segretario, Franceschini vice, Rutelli , D'alema , Fassino , Gentilni, Fioroni ......membri : E' il NUOVO. Bha!
Una partecipazione di massa che vinca la sfiducia, la stanchezza dei giusti degli onesti e dei Grillini, scatenando un attacco mediatico senza precedenti che si espanda come uno tsunami nella rete: non ci porterà alla vittoria ma almeno ad piccolo cambiamento che potrebbe essere il granellino di neve scatenante la valanga. Un euro per la vittoria utilizziamo questa possibilità, senza distinzione di credi politici, sinistri, destri,( solo i seguaci del Dio Campano non vogliamo,) portiamo avanti quelli che NON rappresentano il potere costituito, le segreterie dei vecchi partiti.
Sconvolgiamo i pronostici ed i piani ed osservate cosa accade se noi crediamo e partecipiamo: illudiamoci di questo scenario.
Mandiamo al nazionale solo due.

Di contro un consiglio regionale di 26 membri composto in maggioranza di persone non fortemente legate ai due amici , padri, padroni e solo 11 sarebbero i politici ...di professione.
E che politici!!
In questo ipotetico consiglio potrebbe iniziare una nuova era: CREDIAMOCI MALEDIZIONE.
Culliamoci in questa speranza e facciamola diventare realtà. CORAGGIO ANDIAMO TUTTI AL VOTO: POTERE E' VOLERE.
SGRETOLIAMO l'atteggiamento fatalistico che ci porta a considerare questa immobilismo di posizione come parte del vivere quotidiano.
il randagio

giovedì 27 settembre 2007

I BRIGANTI

“Io ora non combatto per rubare e per farmi ricco, ma per l'emancipazione dei contadini, per affrancarli dalle servitù, dalle decime, dai terraggi.
Nessuno ricorda mai gli sconfitti. Ma ogni tanto si affaccia un Giannone, un Cuoco e fa giustizia. Cent'anni dopo i fatti, magari.
L'idea di uno Stato in cui fossero i contadini a governare non morì. “

Alle ore 24 del 22 settembre data ultima per la presentazione delle liste del PD , illusione e parvenza di partito nuovo, è ancora tutto in alto mare,niente è pronto e gli adempimenti richiesti non sono stati compiuti. Mancano anche le accettazione dei candidati della lista, figuriamoci la lista. Ma scherzate una, e dove si mettono tutti i compari? Bisogna stilarne tante ,altrimenti non c'entrano tutti! .Come si osa chiedere ai padroni di rendere conto ai servi agli inutili! Nessun problema il capobastone del mandamento di Campobasso ritira le carte, manda a casa gli addetti al controllo e sospende i termini. Si chiude nella sua stanza che altri hanno osato profanare ed accontenta il popolo dei fessi, quelli che credono nelle regole in un minimo di decenza e di rispetto. Ma esistono padroni e servi ed i primi non sono affatto tenuti a giustificare le proprie azioni ai secondi.
Sarebbe democrazia!
Alle ore 4,00 , scusate il ritardo, tutto è a posto, per modo di dire, le liste sono state approntate: quattro a Campobasso, tre a Termoli, tre ad Isernia per un totale di 100 nomi. Sono almeno garantiti 100 voti per quelli che contano e non credono nella partecipazione e se poi tutti gli adepti portano i mariti e le mogli, si accettano anche amanti e concubine, si arriverà di sicuro a 200 e scusate se è poco.
Devono bastare.
Gli altri non andranno, sono stanchi, incazzati e sfiduciati.
Devono stare a casa e non disturbare il manovratore.
La banda di Bertuccio SPUTA e Cesare SPASSA del contado di Campobasso (
(Mancano altri sono andati a cagare .........cerchiamo di mandarli tutti a cagare!)
Io ora combatto per rubare e per farmi ricco, non per l'emancipazione del popolo, per affrancarlo dalle servitù, dalle decime, dai terraggi.
Nessuno deve ricordare mai gli sconfitti.
L'idea di uno Stato in cui fossero i cittadini a governare morì
.
E' morta.


Il randagio .........ringhia e lotta contro i nuovi briganti

sabato 15 settembre 2007

PRIMARIE: la grande occasione

Sembra tutto uguale, il ramo sinistro-centro della casta ha onorato i suoi impegni d'onore, si è accontentato il popolo e si sono presentati i candidati per le elezioni nazionali e regionali alle segreterie del nuovo partito. Si fregano le mani perchè tutto cambia ma niente cambia. L'italia è stata divisa , anzi spartita, tra i margheritini ed i diessini. Dieci Regioni assegnate ai DS e otto alla Margherita. Come le figurine “panini” i soliti noti si sono fatti gli scambi : io ti do la Puglia tu mi dai la Lombardia ed il Molise ,te lo regalo, no te lo regalo prima Io. Non esiste.
Arriva per questa nana regione l'ordine dalle segreterie nazionali dei due partiti da dismettere: una donna della Margherita deve guidare il nuovo PD. Per l'alto senso del dovere ed educazione non hanno detto il nome per non offendere i fessacchiotti molisani con la sveglia al collo e l'anello al naso; anche se, forse, non se ne sarebbero accorti e se malaguratamente avessero capito non avrebbero osato alzare il dito per contraddire i capi.
Sarebbe lesa Maiestà:IPSE DIXIT.
Presentati i nomi resta la pura formalità delle primarie, le truppe cammellate, i bravi ,i servi dei vari signorotti saranno mobiliati ed il gioco è fatto. Unico dubbio e perplessità è sulla capacità dei votanti di scrivere il nome è troppo lungo e difficile potevano sceglierne uno più facile di quattro lettere.
Tanto lo sanno tutti scrivi M...... leggi R.....
Si faranno le schede con i nomi dei candidati già stampati per ovviare alla piccola incombenza, basterà una croce segno universale per tutti gli uomini di tanta cultura .
Eppure hanno lasciato un piccolo spiraglio, una minuscola crepa in tanta sicurezza: la possibilità che il popolo, anche di destra , si mobiliti in massa per non lasciarsi perdere l'occasione di andare a votare alle primarie ed esprimere finalmente la sua volontà. Intrufolarsi nel minuscolo pertuso che si presenta per entrare nelle stanze segrete del potere e cacciare finalmente i Proci che gozzovigliano perchè sanno che il popolo è fuori e lontano.
Bisogna ANDARE ALLE PRIMARIE DEL 14 OTTOBRE E VOTARE PER IL CANDIDATO NON ESPRESSIONE DELLE SEGRETERIE.
A livello nazionale abbandoniamo VELTRONI rappresenta la continuità dell'attualità. (anche lui con il suo viso occhialuto da zio delle caramelle si è comprata la casa miliardaria con quattro soldi a ROMA. E' il sindaco!!)
Votiamo per LETTA, almeno non è circondato da tanti amici di merende.
Nel MOLISE VOTIAMO DE SANTIS.
Certo non è che sia facile ma seguiamo l'esempio del grande Indro Montanelli, turamoci il naso ancora una volta. Chissà forse cominceremo a respirare un po meglio. Sconvolgere i piani dei Fassino, Rutelli, Marini, D'alema, Veltroni,..Fioroni, Franceschetti.........che non vogliono mai lasciare l'osso sarebbe un vittoria sconvolgente: li distruggerebbe perchè non si aspettano una reazione del genere dal popolo.
Vedeteli come sono contenti nella loro tracotanza, facciamogli ingoiare questo rospo.
Il 14 ottobre si voterà non solo per il candidato segretario ma anche per liste bloccate a lui collegate. Dicono che il Porcellm è una vergogna ma poi si seguono i sani principi : le segreterie decidono , il popolo convalida , ma non invalida. Altrimenti taccia per sempre.
Pressiamo, invitiamo il candidato alternativo e i suoi sostenitori a presentare liste con Volti nuovi che non provengono dalla Politica, uomini e donne che hanno operato nella società dove si lavora e si produce con professionalità, serietà e onestà: così raccoglieranno le preferenze e daranno speranza alle aspettative di tante persone stanche di non partecipare.
Pensiamo noi Molisani di vedere le facce meravigliate e sconvolte da questa insubordinazione dei vari RUTA, CAVALIERE, LEVA, PPN, MASSA, DI FALCO, D'ASCANIO, ( sta costruendo al sua candidatura al parlamento per coronare la sua carriera di inutile), D'AMBROSIO... .( Avete notato la faccia schifata del Bertinotti alla trasmisione W l'Italia di fronte alle accuse del V DAY ed anche la sua solitudine: inascoltato con parole al vento).
Se perdono la segreteria perderanno anche la possibilità di continuare impudentemente la loro carriera. Lo sanno e venderanno l'anima, anzi pagheranno per portare la gente al voto. Dovremmo vigilare e credere, finalmente possiamo sperare in una nuova alba.
Non certo radiosa ma meno nebulosa dell'attuale.
Il randagio che ulula alla luna.

lunedì 10 settembre 2007

IL SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO : le primarie

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. “Le elezioni primarie sono una competizione elettorale attraverso la quale gli elettori , i milanti i simpatizzanti, gli amici....di un partito politico decidono chi sarà il candidato del partito (o dello schieramento politico del quale il partito medesimo fa parte) per una successiva elezione di una carica pubblica. “
Le primarie non dovrebbero essere ma sono una votazione fatta dal cittadino ,che si ritiene parte della minoranza o della appartenenza che si sottopone al suo giudizio, per scegliere il candidato che, in questo caso, deve concorrere alla carica di segretario regionale del PD. L'elettore libero deve avere la possibilità di ricercare tra una rosa di persone che si propongono con le proprie idee il loro vissuto. Sembra giusto anzi è giusto che le proposte siano diverse, almeno due nomi , per dare l'opportunità di scelta e la parvenza di competizione altrimenti diventa plebiscitario bulgaro.
Inutile ! Non si è scelto ma imposto e le primarie si risolvono come una beffa, una farsa.
Gli apparati di partito, i gruppi o il semplice cittadino individuano il loro rappresentate e lo sottopongono al giudizio di tutti . Allora mi chiedo, benedetto Iddio, che cavolo significa questo gran can can che si sta facendo, questo imporre a tutti i costi, tramite anche i nostri mezzi di informazione, non la rosa di contendenti ma il vincitore che dovrà essere il segretario del nuovo partito PD. Scusate ma noi elettori manteniamo solo i moccoli, siamo il popolo bue che accetta e sventola le bandiere in segno di gioia. I due partiti DS e Margherita abbino il coraggio di indicare una rosa di candidati e li sottopongano al giudizio dei suoi simpatizzanti e amici per dargli l'opportunità di decidere con il loro voto. No si assiste al balletto di nomi, e che nomi! Tanto per cambiare i soliti noti dei due partiti, CAVALIERE, D'ASCANIO, MACCHIAROLA, ( mi meraviglio che non si sia proposto BARBONCINO, PPN, DI FALCO, MESSERE, .....) le mezze figure che vanno avanti per rappresentare sempre il solito unico ed indiscusso capo bastone. L'unico che avrà sicuramente l'appoggio anche del governatore Iorio perchè gli garantirà tramite la sua presenza l'eternità nella politica sino a che morte non sopravverrà. Tutti i nomi vengono automaticamente bruciati scartati ed allora dal cilindro sul filo del traguardo, mezzanotte del 12, emergerà solo un nome :il suo. Salvatore della Patria, pardon della Regione, indiscusso vero politico ci guiderà verso la sudditanza eterna a IORIO e si circonderà sempre di persone ignoranti, senza titoli ed arte, incapaci di pensare e decidere. Conserverà il suo potere, continuerà a coltivare il suo podere e vivrà da gran signore con i lauti guadagni facili della politica. Sta dicendo ai quattro venti che non si presenterà, allocchi i DS che gli credono, ma alla fine dirà che è stato costretto dagli eventi, tirato a forza in ballo. Balle è tutto calcolato, in ultima analisi proporrà un nome che sia suo fedele servo, un semplice e puro esecutore di ordini, una testa d'uovo.
ATTENZIONE VIGILIAMO , altrimenti dovremmo emigrare non convergere.
Spero tanto di sbagliarmi e si possano vedere le candidature di PAGLIONE, MONACO, LA PORTA. Vedo quest'ultima con migliori possibilità rispetto agli altri perchè donna, preparata , lavora , non vive con la politica e non fa parte degli apparati di partito.

GLI APPRENDISTI ANALISTI



La bufera d'agosto sulle borse mondiali con la crisi dei mutui statunitensi concessi ad una clientela senza garanzie e poi rigettati sul mercato sotto forme di obbligazioni ha evidenziato che gli occhialuti analisti di S&P,Moody'se Fitcher si sono lasciati infinocchiare come sprovveduti analisti.
Le autorevoli agenzie di rating hanno soppesato questi strumenti finanziari assegnando loro la classificazione massima della tripla A, “AAA”.
Un timbro di garanzia per il mercato che invece si è rivelato una autentica bufala. Già alcuni crack aziendali hanno scosso dalle fondamenta la credibilità dei certificatori di bilancio pronti solo a segnalare l'ovvio mentre permettono che si diffonde in giro per il mondo spazzatura finanziaria. Stati, Regioni, banche, fondi pagano ogni anno fior di miliardi per assicurasi il servizio di questi affidabili arbitri del rischio finanziario. Mai tanti soldi sono stati spesi così male e sarebbe da cretini, per dirla con Ggalbraith continuare a farlo come se nulla fosse accaduto.
Si parla di tripla AAA ed è successo questo pandemonio e noi, poverelli, abbiamo una misera A, mediti Governatore IORIO e Assessore VITAGLIANO e principalmente tutti noi cretini molisani.
Forse non l'avete capito che noi pagheremo non solo i danni ma anche la beffa, ai signori politici non interessa, come al solito, niente, al contrario loro aumentano i loro capitali.
Misteri del nostro secolo.
Mica tanto!
Favole per i fessi!

venerdì 20 luglio 2007

LETTERA APERTA AL GOVERNATORE IORIO

Pubblichiamo il seguente messaggio inviato dall'amico Luigi.
Gentile Governatore IORIO abbiamo appreso con grande gioia , annunciata in una conferenza
stampa congiunta con l’assessore VITAGLIANO il 16 luglio, che l’agenzia internazionale Moody’s ha definito “ credibile l’azione del suo governo e affidabile la sua programmazione a breve, a medio e lungo termine.” La suddetta agenzia ha Confermato il rating A2, per cui Lei dice che la Regione è attendibile e credibile.
Lei ha diffuso con estrema semplicità una normale, oserei dire banale, informazione finanziaria per il popolo molisano di economisti , conoscitori di finanza interna ed internazionale, operatori navigati in borsa ed imprenditori avvezzi a investimenti sostanziosi nel marcato economico. Noi molisani esperti intenditori delle questioni finanziarie, che aspettavamo con ansia questo giudizio, tiriamo un sospiro di sollievo per l’esito raggiunto e brindiamo con lei che ci porta queste belle notizie.
Per amor di cronaca ,tuttavia, io semplice cittadino, non esperto di economia ma cocciuto ricercatore delle verità documentandosi quanto basta, vorrei tentare di spiegare a qualche sprovveduto, o forse a tanti che tacciono e non hanno capito niente, di che cosa stiamo parlando. In ambito finanziario il rating è definito come un giudizio sulla capacità di un debitore, che può essere un'impresa o Stato, nel far fronte al pagamento del capitale e degli interessi relativi ad una determinata emissione di titoli, senza che ci siano ritardi o cambiamenti nella struttura del debito. Ci riferiamo, nel caso specifico sempre per amore di chiarezza, all’enorme debito pubblico contratto dalla Regione Molise nella sanità ed al relativo piano di rientro: semplicemente come intende pagare oggi e domani!!! Le principali agenzie di rating sono tre, tutte statunitensi: Moody’s, Standard and Poor’s, Fitch. La Moody's Corporation è una società con base a New York e realizza un omonimo rating valutandolo mediante un indice, lettere e numeri progressivi; che ne misura la capacità di restituire i crediti ricevuti : il debitore paga bene ora e domani???? Mi scuso per queste intercalari ma, sa, cerco diessere chiaro e non nebuloso. --(Indici di MOODY’S :Aaa1- Livello minimo di rischio; -Aa1- Debito di alta qualità ;-A1-Debito di buona qualità ma soggetto a rischio futuro ;- Baa1- Grado di protezione medio ;-Ba1- Debito con un certo rischio speculativo;-B1 - Debito con bassa probabilità di ripagamento ;- Caa1, Ca1, C1 - Società insolvente )---
L’agenzia Moody’s ,che non fa opere di bene ed assolve gli incarichi ricevuti dalle banche creditrici che vogliono garantirsi il rientro economico, ha spulciato le carte prodotte dalla sua, pardon, nostra regione e le ha analizzate dopo “cinque mesi di osservazione”. Per dirle in parole povere l’allievo, Lei, ha svolto il compitino “ come pagherò , pardon, come pagherà la Regione Molise ed il professore, l’agenzia, l’ha corretto per verificare se il contenuto era pertinente alla traccia ed indicava bene tutti i percorsi da seguire per rispondere al tema proposto e non uscire fuori traccia, mischiando tagli e programmazione economica. Il professore, che , forse sicuramente, non sa nemmeno dove si trova la Regione Molise, quanto sia grande, quanti abitanti ha ed avrà, quale sia la sua principale risorsa e l’ indirizzo programmatico per valorizzarla , sono elementi che non rientrano nel compito in classe ed io sto uscendo dal seminato, guarda il malloppo cartaceo e ti marchia come bravo perchè si sono indicati benissimo tutti i parametri necessari per pagare: siete affidabili, voto 6. Evviva abbiamo preso la sufficienza , no ancora meglio. Infatti, l’assessore per scendere ad un livello leggermente più basso, forse per farsi comprendere anche dai pochi extracomunitari che lavorano felici nel Molise, ha chiarito che il livello di punteggio raggiunto va visto in un range decrescente, scusate campo di variazione, da 5 a 19 per cui con 6 siamo bravissimi. Anzi, per essere più incisivo, ribadisce che il nostro punteggio è leggermente inferiore al 5 assegnato alla Lombarda, mentre alti sono quelli dati a regioni con noi confinanti. Sprizziamo gioia da tutti i nostri pori : la nostra Regione è un gradino sotto la Lombardia !!! La nostra Regione , in barba ai corvi del centrosinistra sempre indicatori di sventure, va invece alla grande : l’economia cresce, la disoccupazione diminuisce, aumentano gli occupati con una media di gran lunga superiore a quella nazionale. Siamo la prima Regione del Mezzogiorno per la crescita del PIL. Ma , mi permetta, egr. assessore Io vorrei contraddirla perché spulciando Internet, sempre per il vizio di ricercare informazioni, si rileva che la Regione Veneto è stata classificata Aa2 e la provincia di Napoli Aa3 che nella scala di Moodys indicano un livello minimo di rischio. In particolare per il Veneto si legge nel rapporto che riflette un’economia forte, una sana gestione di bilancio ed un basso ammontare di debito. A tal proposito quanto pubblicherà su Internet quello esaltante sulla Regione MOLISE!!!! Siamo lontani dal semplice A2 del nostro Molise: debito di buona qualità ma soggetto a rischio futuro. Parliamo della ricca regione Veneto con un reddito pro capite che è il 123% della media nazionale, con un tessuto industriale diversificato e florido, con un robusto settore dei servizi, con il turismo in crescita particolarmente pronunciata, con un livello di disoccupazione pari al 3.5%. Inoltre il debito del Veneto si sta riducendo in modo significativo e con una vita media residua di soli 4-3 anni, contro la media delle Regioni italiane di 8 anni, ma ci sono regioni che sono arrivate a debiti trentennali, non so se noi siamo una di queste; mi è sfuggita l’informazione quanto è stata data e pubblicata!. Da ultimo, ma certamente non meno importante, la valutazione finale: "il Veneto è una delle più grandi e popolose regioni del Paese, contribuendo per il 9,8% al PIL nazionale del 2001".
Se questo è il Veneto figuriamoci cosa è la LOMBARDIA, che confronto sciagurato!.
Scusate eccelso Governatore Iorio ed esimio Assessore Vitagliano ma di quale regione stiamo parlando?
Di che cosa siete così orgogliosi?
Noi molisani siamo sanguigni e pratici e non ci piace fare giri di parole quando la sostanza è: nella passata legislatura avete contratto un debito pubblico enorme ora siete costretti a fare un piano di rientro tassando i poveri molisani, un signore analizza le carte e dice che pagherete e voi gioite e gongolate perché siete bravi amministratori.
Certo perché nessuno vi contraddice e vi ergete come oracoli :“IPSE DIXIT”.
Scusate il confronto ma ho il vizio di essere chiaro per essere compreso : un padre di famiglia , definirlo non attento è benevolo, con tanti figli contrae un debito enorme, fa il passo più lungo della gamba, , e per non finire male deve sottoscrivere con una banca tante cambiali, emette titoli per 30 anni. Per pagarle costringe, successivamente i figli ed i nipoti, che nel frattempo mantengono le stesse prerogative di reddito di prima, di stringere la cinghia e sobbarcarsi per intero il debito, perché intanto lui continua a fare sempre la stessa vita di prima ,a bere e divertirsi. Non ha un minimo senso di ritegno che lo dovrebbe fare vergognare. Per sfregio il suo stipendio non viene intaccato anzi aumenta leggermente. La banca si fida ma per sicurezza fa fare un controllo se il signore potrà pagare a breve e lungo termine ed il controllore rassicura sull’onestà non del debitore, che è uno sciagurato, ma della famiglia..
Scusate questa mia semplicità ma sono un povero molisano che ha occhi per guardare la sua Regione ed orecchie per ascoltare la gente e non sa nemmeno chi siano i signori del MOODY’S o come cavolo si chiamano. Siamo la regione VENETO? Magari! Avremmo tante prospettive di crescita. Mentre noi! Quali sono le aspettative future per lo sviluppo economico nell’industria, nelle infrastrutture, nel turismo nell’agricoltura. Ce lo spieghi a noi, suoi sudditi, in modo semplice e non all'agenzia di rating. Come pensa di trattenere le genti molisane, in particolare i giovani laureati, a restare in questa disgraziata terra e non emigrare come fanno da una vita???:. La nostra povera Regione, la più piccola d'Italia, l’avete mangiata tutta e quel poco che produce serve solo per mantenere Voi politici ed i vostri amici, dirigenti, manager, assessori, presidenti, consiglieri, figli, parenti tutti, compari e ….. Le infrastrutture, vie di comunicazioni terresti aere e marittime, sono inesistenti. Solo uno straccio di programmazione di massima prevede la realizzazione della S. Vittore-Termoli, sulla carta potrà partire solo con il ministro Di Pietro. La viabilità è allo sbando la statale per Isernia è bloccata da due mesi da un semaforo che allunga di circa 20 minuti la normale marcia, la trignina è chiusa in due punti, la bifernina, strada del mare sta diventando sempre più intasata ed impercorribile. Campobasso è collegato da sempre con una bretella su Lingotte non si è capaci di ricostruire un viadotto e si sta aspettando da 20 anni la strada di collegamento del RIVOLO. La Ferrovia è identica a quella che ci ha lasciato Franceschiello,il re del regno delle due Sicilie, forse allora si andava a vapore ora a petrolio, mentre tutto il mondo viaggio con linee elettrificate o con treni super veloci. Noi per raggiunger Roma o Napoli ci dobbiamo accontentare di metterci tre ore, sempre meglio di quando ci si andava a dorso d’asino. La Regione ha comprato dei treni nuovi ma solo per orari fortunati. La sanità è allo sbando, fuggiti i buoi si mettono le porte di ferro, per gli utenti non per i signori che ci mangiano ed abbiamo anche la facoltà di medicina, i tickett sono aumentati, le code per visite specialistiche ed esami sono lunghissime e le degenze al limite con sale operatorie intasate. Si corre il rischio di perdere La cattolica con i reparti di ricerca sul cancro e cardiochirurgia e la Neuromed con alta tecnologia mentre conserviamo, Larino, Boiano e Venafro. Le industrie pastaie, punta di diamante del nostro Molise, non esistono più: La molisana è in crisi, da anni, Guacci chiude e per il pastificio “Italia” di Trivento sembra aprirsi uno spiraglio. Occupazione ai minimi termini con le industrie disincentivate ad investire nel Molise dove l’Irap è aumentata per sanare il debito sanitario e siamo fuori dall’obiettivo di agevolazioni della comunità europea. L’università , sparpagliata sul territorio, prolunga lo stallo dei giovani molisani tenendoli buoni per altri 5-7 anni in attesa di emigrare con una laurea che non potranno spendere in nessun posto d’Italia e non crea nessuna ricaduta sul territorio. L’unica industria florida è la politica, garantisce aumenti da favola a chi la fa, indipendentemente dalla collocazione, c’è trippa per tutti, anche per i corvi della sinistra. La politica che crea il niente e poi dice trionfante che stiamo bene. Complimenti per la faccia tosta. Sono un corvo di sinistra che guarda con rabbia lo sfascio della sua Regione e la mancanza di futuro per i suoi figli.
Luigi

lunedì 16 luglio 2007

REFERENDUM ELETTORALE


1°Quesito Module colore Verde -Premio di maggioranza alla lista più votata - Camera
2° Quesito Modulo colore Bianco-Premio di maggioranza alla lista più votata – Senato
3° Quesito Modulo colore Rosso-Abrogazione candidature multiple

Note prese dal sito
"......Il 1° ed il 2° quesito (valevoli rispettivamente per la Camera dei Deputati e per il Senato) si propongono l’abrogazione del collegamento tra liste e della possibilità di attribuire il premio di maggioranza alle coalizioni di liste.
In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che il premio di maggioranza viene attribuito alla lista singola (e non più alla coalizione di liste) che abbia ottenuto il maggior numero di seggi.
Per ottenere rappresentanza parlamentare, cioè, le liste debbono comunque raggiungere un consenso del 4 % alla Camera e 8 % al Senato
Il 3° quesito: abrogazione delle candidature multiple e la cooptazione oligarchica della classe politica :1/3 dei parlamentari sono scelti dopo le elezioni da chi già è stato eletto e diventano parlamentari per grazia ricevuta. Un esempio macroscopico di cooptazione! ........"
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PARTECIPIAMO AL REFERENDUM ELETTORALE

Scadeil 24 luglio 2007 la data per la presentazione delle firme alla cassazione, ma si consiglia di non arrivare oltre il 19 luglio 2007 per questioni logistiche.
Considerato che la politica ha solo blaterato e non ha fatto un minimo sforzo per eliminare o almeno modificare l'attuale vergognosa legge elettorale " IL PORCELLUM" interveniamo noi cittadini e usiamo l'unico elemento decisionale che abbiamo: il referendum. Un mio post (messaggio) in merito, più dettagliato risale alla fine di aprile, da allora il silenzio da parte della corte della politica.
D'altronde potrebbero i moscerini, che attualmente governano e mettono i loro amici e soci in tutti i gangli del potere per conservarsi, fare una nuova legge elettorale che li spazza via ?????
Per noi Molisani è molto difficile aderire materialmente dato che in tutta la regione, unica in Italia, non esiste un punto di raccolta, dobbiamo solo accontentarci di diffondere le notizie e sperare che altri facciano il dovere anche per noi. Almeno a risultato raggiunto saremo consapevoli cosa votare nel giorno stabilito.

venerdì 13 luglio 2007

LA MALA EDUCATIONE

La Senatrice............., non interessa il partito ,riprende con epiteti offensivi, tra cui assassino, il senatore ............. mentre parla in aula.
E dichiara dopo alla stampa:"Pentita io? E perchè? L'unica cosa che non dovevo fare era sostare nell'emiciclo e parlare ad alta voce. Di quello, sì, mi scuso con la presidenza" ... "Ovviamente la mia non è un'offesa personale ma è un'accusa politica".
Si rivolge ad una persona ,ma nulla di personale, perchè il suo gesto vuole colpire un'azione.
Che meschinità !! Certo perchè a questa casta, tra i tanti privilegi, è possibile fare e dire di tutto e di più nell'ambito dell'agone politico e non sono perseguibili.
Che vergogna! Che spettacolo indecente! Perchè meravigliarci, allora delle goliardate dei nostri figli? Delle cadute di stile? Di mancanza di rispetto nei riguardi delle cose, dei coetanei e degli insegnanti? I comportamenti scorretti dei nostri alunni li stigmatizziamo, li giudichiamo ed indignati li riproviamo. Ma perchè meravigliarci , hanno questi illustri maestri che siedono tra gli scanni del ramo più alto del nostro parlamento : IL SENATO. Io credo che nessuno ha il diritto, né tantomeno un senatore della nostra repubblica, con l'aggravante di essere donna, di offendere qualsiasi uomo o donna davanti a tutti con epiteti offensivi e gratuiti : assassino. Sono state violate, innanzi tutto , sia la solennità del luogo che le più elementari regole del vivere civile, il riconoscere il diritto e la dignità di ogni cittadino.
E rappresentano il popolo e devono scrivere le leggi che devono guidare questa nazione?
Bha, come siamo caduti in basso.
Presidente Marini io chiedo che questi personaggi siano indegni di essere chiamati “Senatori della Repubblica” e devono essere immediatamente espulsi dall'aula quando scendono a comportamenti da villani. E non è la prima volta!! I suoi commessi allontanino dall'emiciclo solenne, ripresi dalle telecamere, questi individui per additarli non come esempio da seguire ma da evitare e per dimostrare a questa Nostra Amata ITALIA che nella vita in ogni luogo deve vigere il rispetto di tutto.

mercoledì 6 giugno 2007

Trombini Trombati Tromboni

L’On. RUTA , condottiereo della sconfitta dell’Unione nelle ultime regionali del Novembre 2006, presenta con orgoglio in una conferenza stampa all’Hotel San Giorgio di Campobasso il suo fido PP Nagni, come SUBCOMMISSARIO di una fantomatica "Agenzia nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica " per le Regioni Molise, Abruzzo, Basilicata e Calabria. Sono stati nominati direttamente dal ministro FIORONI i tre commissari il dott…., il prof. …..e la dott.ssa…. ed il sub-commissario il sig. Nagni. Nessun titolo, ne geom. ne rag, ne perito solo …… nulla, perché non ha una laurea e non ha mai svolto un lavoro di una certa importanza nella sua vita. Unico merito è amico dell’On.Ruta , meglio fido scudiero,e vive di politica , molto bene direi, da sempre…….. Mi viene im mente la famosa canzone : trombato il padre (RUTA Trombato alle ultime regionali come governator) trombato il figlio (PP Nagni tromabato alle ultime rgionali era consigliere uscente) son trombati i molisani, i soli. E’ una famiglia affiatata,di mutuo soccorso. L’onorevole dice che”"" il Molise’ una volta tanto ‘non viene colonizzato’ ""e si offre "un’opportunità significativa per la Regione capace di esportare la classe dirigente fuori dal suo perimetro “. Non vorrei apparire polemico e disfattista ma dicano a me e , principalmente, ai molisani il sig. Minitro FIORONI, ed il sig. On. RUTA :
-CHE CAVOLI DI COMPETENZE HA IL SIG. PP NAGNI PER RICOPRIRE DETTA CARICA ?.
-QUANTO PERCEPIRA’ DA DETTO INCARICO UNA PERSONA INCOMPETENTE ??
-SCUSI SIG. MINISTRO NON STIAMO COSTRUENDO IL PD?
Non è una bestemmia, forse non ricordate che è il partito nuovo e cominciamo così. !! Le competenze dei DS dove cavolo sono? Nei trombati dei DS, se si vuole privilegiare detta razza, e non sono nemmeno d’accordo se si vuole dare una svolta, ci sono almeno due personalità superiori per dignità e titoli al PP NAGNI. Io chiedo, pertanto, che venga revocata detta nomina al più presto per ridare dignità al popolo, ai cittadini agli onesti e ai lavoratori .
L’on. RUTA forse la pensa come CUTOLO “ La politica è l’arte di fottere chi sta con te per ideologia e tu lo fai per affari .” , mediti caro Compagno MASSA segretario regionale DS!! Il piccolo bos margheritino già ha piazzato due trombati delle regionali il prossimo sarà il barboncino, non è il suo cane ?? mentre i DS fanno politica per “ideologia” e puro disfattismo tra di loro.

sabato 12 maggio 2007

Family day

Mi rifiuto di pensare, commentare che si debba fare una manifestazione per la famiglia: giocare, filosofeggiare, analizzare ,sezionare questo termine. Fiumi di parole.
Mi rifiuto di pensare che qualcuno si arroghi il diritto di affibbiargli un unico significato rispondente al ruolo personale o del gruppo perché è illuminato ed è l’unico portatore sano di verità e si appropria della facoltà esclusiva di poter meditare e decidere per altri.
Mi rifiuto di pensare che la destra , cattolica, sia per la famiglia e la sinistra, laica, ….. bho: la nostra società sta diventando un campionato di calcio con solo due squadroni e tante squadrette; attenzione ricordate che fine ha fatto,il campionato, noi ci stiamo incanalando verso questa direzione a grandi passi.
Non credo che possa esistere qualcuno che tarpa le ali al mio pensiero libero e mi voglia imporre che devo pensare esclusivamente come la pensa lui e ,quindi, mi devo allineare al suo pensiero.
Preferisco parlare e rappresentare altro, tanto a risultato acquisito, pardon a manifestazione e contromanifestazione svolta, ognuno conterà i partecipanti con la propria matematica e canterà vittoria e parleranno ancora per altri giorni.

domenica 29 aprile 2007

La grande illusione: LA NUOVA LEGGE ELETTORALE

Riprendiamo il post precedente vista l'attualità del problema a carattere nazionale.
In questi giorni , come al solito in ogni pollaio che si rispetti, si odono tanti canti di galli, starnazzare di anitre e pigolii di pulcini e gallinelle, argomento all’ordine del giorno, la legge elettorale .
I signori e signorotti le dame e le damigiane , illuminati e qualcuno unto dal Signore si dilettano in questo vacuo parlare e solo per seguire il consiglio del loro dentista, danno di continuo fiato ai denti. Si parla di legge maggioritaria, alla francese , alla tedesca, ad un turno a doppio turno, con la proporzionale e con lo sbarramento al 3 al 2 al 5 %, no al referendum, si alla legge varata dal parlamento e bla..bla..bla.. Tutti hanno la soluzione ottimale e quella degli altri fa ridere, ognuno cerca di dimostrare che è più bravo degli altri. In questo teatrino della politica tutti i personaggi tendono allo scopo unico di salvaguardare gli interessi ed i privilegi della casta : di destra o di sinistra mangiano tutti nello stesso piatto e che piatto!!!! In questa Italia di disperati.
Non interessa la formula che si troverà, sicuramente si inventerà il modo per lasciare tutto invariato, il famoso dinamismo statico.
Una politica credibile deve essere retta da una legge rigorosa e chiara pertanto prima di analizzare le modalità di voto, haimè nella nostra amata Italia, devono stabilirsi le regole trasparenti per partecipare alla vita politica. Resta sempre il dubbio, non di poco conto, chi farà rispettare dette regole. Io mi diletto a provarci e mi accingo, come fan tutti ( “così fan tutte” era di Tinto Brass) a esprimere la mia, almeno non critico soltanto, ma , al contrario, qualcuno dirà che sono cavolate.
E' qualunquismo , non mi interessa, preferisco essere che guardare: "Chi lotta può perdere, ma vive, chi non lotta ha già perso e vegeta "
Art.I°
Tutti i cittadini sono eleggibili e possono partecipare alle elezioni se hanno la cittadinanza italiana da almeno due anni e non hanno subito nell'intero territorio nazionale una condanna definitiva di I° grado per qualsiasi reato (se il giudizio definitivo di 3°grado li assolverà si presenteranno alle prossime elezioni).
Art.II°
Le categorie dei magistrati, giornalisti e sindacalisti possono prendere parte alla competizione elettorale solo se sono dimissionari o pensionati, quindi non esercitano più, da almeno due anni.
Art.III°
Tutti i partecipanti alla competizione elettorale si devono dimettere dalle cariche amministrative ricoperte almeno 60(sessanta) giorni prima della data ufficiale delle votazioni. Per cariche Amministrative si intendono tutte quelle pubbliche: COMUNE, PROVINCIA,REGIONE, STATO, e quelle in ENTI STATALI e PARASTATALI e cariche direttive e dirigenziali in imprese PRIVATE ma concessionarie di servizi pubblici. (senza mezzi termini: nessuno deve presentarsi alle competizioni con una poltrona di scorta come consigliere,assessore,sindaco, presidente, parlamentare....)
Art.IV°
Tutti i cittadini possono partecipare alla vita pubblica per soli due mandati per un totale massimo di 10 anni complessivi ,cumulabili in più mandati di durata non quinquennale, in ogni carica dello stato o ente pubblico o concessionario . ( Ogni cittadino può partecipare alla vita pubblica ad ogni livello , sindaco, assessore comunale o provinciale o regionale , presidente di provincia, consigliere regionale o presidente regionale, deputato, senatore o ministro per soli 10 anni massimo, continuativi o spezzati, dopo ritorna alla sua normale attività lavorativa di prima, se ce l’aveva!!!!. Non deve restare per una vita sempre con una poltrona sotto il sedere, deve contribuire anche con il suo lavoro alla crescita di questo paese, e la politica deve rappresentare una parentesi della parentesi lavorativa e operativa di ognuno di noi e non la carriera privilegiata ed eterna di pochi).
Art. V°
Tutti gli eletti devono dimettersi dai propri incarichi di lavoro, dipendente o libero professionista, e porsi in aspettativa per la durata dell’intero mandato se lo stesso è retribuito con una mensilità pari ad almeno tre volte quella netta media di tutto il pubblico impiego, reddito pubblicato mensilmente dall’Istat.
Art.VI°
L’indennità del mandato elettorale , omnicomprensiva senza balzelli vari aggiuntivi, sarà :
-per i parlamentari regionali , per i presidenti di Provincia e sindaci di Comuni con abitanti superiori a 50.000 ed inferiori a 200.000 non deve superare quattro volte la mensilità media netta del pubblico impiego;
-per il parlamentare dello stato, senatore e deputato e per i sindaci di grossi comuni , superiore ai 200 mila abitanti, 5 volte;
-per i governatori e ministri 6 volte .
( si lega il mandato non al tetto massimo percepito da una sola persona, Presidente illustre della Consulta come …………è attualmente, ma allo stipendio del cittadino medio)
POI si può discutere di tutto quello che si vuole, almeno .

sabato 7 aprile 2007

Buona Pasqua occidente

L’Iran, antica Persia, ha rilasciato i 15 marinai inglesi senza chiedere nulla in cambio.
Una vicenda complessa e misteriosa conclusasi nel migliore dei modi senza nessun spargimento di sangue ed attriti forti tra i contenenti. Solo un piccolo schiaffo all’occidente avanzato e progredito. Episodio molto misterioso propinato come al solito a noi cittadini del mondo in modo semplicistico e casuale. Quindici, attenzione quindici non uno o due, marinai e marines della gloriosa Marina Reale sono “sequestrati” dalla modesta Marina militare iraniana con l’accusa di aver oltrepassato il limite delle acque territoriali. L'Inghilterra, di rimbalzo, nega: il solito ping-pong- . Noi allora immaginiamo una linea nitida tracciata sul mare nel golfo di Akaba che segna il confine tra le acque iraniane e quelle internazionali, o forse irachene e quindi occupate dagli inglesi.??? I nostri , facenti parte di una delle marine più forte della terra, sempre dietro quella americana, si trovavano, forse, per caso su un materassino a prendere il sole, su un gommone a fare una gita, su un pedalò per fare il bagno o nuotavano beatamente nelle calde acque e sono stati sorpresi dai cattivi soldati iraniani che li hanno presi per il cravattino, pardon per il costumino e se li sono portati in gattabuia. Quelli a terra vedono la scena e si spellicano dalle risate pensando ad uno scherzo di carnevale o a un miraggio e quindi non inviano altre forze navali, se la prendono comoda. Bestemmiano, poi, perchè li hanno presi. A questo punto i feroci iraniani, scappano furtivamente e portano alla chetichella i poveri soldatini inglesi, bambini ingenui e sprovveduti , a terra e li mostrano al mondo intero come trofeo. L'Inghilterra, non ci sta al gioco, fa finta di arrabbiarsi e minaccia, non ci sta a fare la figura del pirla.
Alla fine come era iniziata la pagliacciata finisce come tutte le favole : a taralluccio e vino.
Tutti tiriamo un sospiro di sollevo : i nostri tornano a casa. Possibile che sia veramente accaduto così e quattro motovedette hanno dato scacco ad una flotta militare come quella inglese e americana, senza sparare un colpo.
Scusate ma che fine ha fatto il mezzo o i mezzi di imbarco dei 15 ?????
La verità e tutt'altra e noi non la sapremo mai. Non è novità di questo mondo quando in tutte le cose di questa terra entra in gioco la grande macchina da guerra e di profitti :quella americana. Attenzione gli americani, il popolo, la subiscono peggio di noi perché sono costretti a dare il loro servizio se non la propria vita, con viaggio di ritorno a casa garantito in una sacco nero di plastica.
BUONA PASQUA occidente portatore di libertà e democrazia da parte di uomini rozzi , ignoranti, sporchi ed incivili.

giovedì 22 marzo 2007

Il POPOLO DEL NO

SI RIPORTA UN POST DI UN BLOG, PUBBLICATO ANCHE SUL QUOTIDIANO DEL MOLISE
Echeggia nuovamente nelle nostre valli , anzi sul litorale, un nuovo no no no no no .
Basta che nell’aria si diffonda una notizia di un nuovo impianto tecnico, un insediamento tecnologico che subito immediatamente rimbalza nell’etere un sonoro NOOOOOOO.
È sufficiente che lo dica un qualsiasi pseudopolitico con tanti galloni sulle spalle, che si sveglia per primo la mattina e come gallo in un pollaio decide di annunciare l’alba con il suo canto. Tutte le galline seguono il galletto di turno ed in coro si adeguano, mica riflettono,analizzano, cercano di usare essenzialmente la propria testa : si mettono in fila come sempre per sottostare al potere del nuovo caporale di giornata. La testa in questa era è diventata semplicemente una decorazione posta sulle spalle degli individui ; per i maschietti, tra l’altro, è più complicato perché devono decidere quale delle due teste va utilizzata per ogni azione, senza tralasciare l’ipotesi che il Padreterno nella fretta le potrebbe avere, già, invertite. E’ amaro considerare che per molti questa seconda eventualità è avvenuta e sono diventati politici !!!
Nessuno si pone il benché minimo dubbio che prima di blaterare sarebbe necessario informarsi, analizzare la problematica aprire dibattiti seri e costruttivi con personalità del mondo del lavoro, della scienza. Attenzione vere menti pensanti di questi ambiti non i soliti seduti in ogni simposio con a fianco l’immancabile scosciata valletta o velina.
No si deve dire No , tanto va di moda !!!!. Il politico del momento, eterno finchè morte non sopraggiungerà, si arroga il diritto del’onnipotenza e onniscienza ed ha deciso che è no. Si usano le solite frasi di occorrenza, fritte e rifritte: inquina, deturpa l’ambiente, impoverisce il paesaggio, tarpa le ali al turismo che sta per nascere e ………..
Non si rendono minimamente conto di quello che dicono e non si accorgono che sono patetici : STIAMO PARLANDO DI PARCO EOLICO A SETTE CHILOMETRI DAL MARE. 150 Torri il primo in Italia ed uno dei più grandi d’Europa.
Detti interventi non si fanno dove l’uomo decide ma dove la natura decide: siti ventosi. Vengono scelti non per capricci o casualmente appoggiando il dito su una cartina geografica ma in seguito a studi analitici , approfonditi e prolungati nel tempo che hanno permesso di individuare la fattibilità dell’opera. Credo che l’interesse vada indirizzato, come richiederebbero i pochi rari uomini dotati di buona volontà, alla conoscenza approfondita di vari elementi tecnici e scientifici importanti, quali : la stabilità geologica dell’area, gli effetti sul fondale marino, sull’andamento delle correnti, sull’erosione della costa e sulla fauna marina. Questi potrebbero creare qualche dubbio e invalidare l’ intervento, tutto il resto è opinabile . E qui entra in gioco il punto di vista : non esiste la verità assoluta ,ogni certezza è confutabile perché ognuno di noi vede le cose , è auspicabile, sempre da una prospettiva personale. Quindi dire che è bello o brutto una pala eolica è relativo. Fermo restante che nessuno mette in dubbio l’inesistenza di elementi inquinanti per l’ambiente: terra, acqua, aria.
Infine non la meniamo col turismo che sta sempre per nascere in questa maledetta regione: la sua gestazione sta durando da secoli . Signori è una vita che si aspetta che finalmente venga alla luce una minima iniziativa turistica nei nostri litorali, nelle nostre colline, valli e montagne.
Il parco eolico si costruisce sul mare non sulla sabbia della spiaggia e personalmente penso che il panorama della distesa blu all’orizzonte non sia irrimediabilmente rovinato da quattro o centocinquanta stecchini posti, in lontananza, davanti al nostro sguardo. A tutto ci abituiamo: visitate i parchi realizzati e vedete come si stanno integrando nel paesaggio. Sono gli alberi del futuro con la loro corteccia bianca e tre dita verso il cielo: sostituiscono le vecchie girandole della nostra adolescenza.
Sarebbe tanto auspicabile fare nostra , anche in Italia, la risposta di un sindaco francese data ad un giornalista in merito ad un identico problema sulla mancanza di opposizione sua e dei cittadini : “ ME LO HA ORDINATO L’ ITALIA”. Ed io aggiungerei “ PER IL SUO BENE E DEI CITTADINI DI QUESTO LUOGO”. Cerchiamo di trarne beneficio da questo intervento, analizziamo le varie possibilità che ci offre.
Mi chiedo se queste persone fossero vissute al tempo dei Faraoni, dei Romani, nel medio Evo , probabilmente avrebbero rotto le scatole con le loro lagnanze ed avrebbero manifestato contro la realizzazione delle piramidi, dei tempi, del colosseo, dei castelli …!!!!!!!!!!!
Che danno per l’umanità.

giovedì 8 marzo 2007

E RAPPRESENTANO IL POPOLO....................La stupidità non finisce di stupire mai





In alcuni uomini è radicata in modo indelebile la concezione maschilista del mondo e pertanto emettono suoni che diventano parole: espressioni della loro rozzezza e della loro pochezza.

" LA LEGGE E' FEMMINA e può benissimo essere violentata.
IL DIRITTO NO: perchè e maschio"

Pensiero sublime pronunciato da Umberto PIRILLI europarlamentare di AN all'assemblea si Strasburgo

martedì 6 marzo 2007

UN’INTERVISTA MAI FATTA

Il sig. Grattasempre onorevole della Repubblica italiana, è in questi giorni di crisi particolarmente attivo ed agitato. E’ il presidente della Commissione Giustizia della Camera ed è preoccupato di interrompere il suo lavoro molto importante per il popolo italiano. Sta lavorando alla revisione o annullamento delle tante leggi ad personam emanate nella precedente legislatura ed in primis su quella rilevante del conflitto di interessi. Si coglie l’occasione di parlare dell’attuale situazione politica sfociata nelle dimissioni del presidente PRODI.
Guardi la crisi di governo mi preoccupa fortemente perché un suo sviluppo negativo mi impedirà di portare avanti la programmazione prevista ma principalmente mi costringerà a tornare a casa prima di aver fatto mezzo mandato.
Perché
Per il duplice motivo che perderò tanti quattrini e mi impedirà di poter godere della pensione che viene lautamente concessa a tutti noi eletti , intenda per privilegiati, se si compiono almeno 2 anni e mezzo di mandato elettorale. Dovrò tornare nella mia circoscrizione e ricominciare da capo.
E le importanti revisioni su cui sta lavorando ,principalmente quella sul conflitto di interessi.
Si parla solo per giustificare la nostra esistenza ma procedono stancamente tra discussioni inutili ed accademiche. In definitiva interessano tutti noi parlamentari e sa destra o sinistra non conta: qui nel parlamento siamo tutti compari e ci aiutiamo e proteggiamo tra di noi. Ai nostri elettori diamo di tanto in tanto qualche pilloletta dorata che non lede i nostri interessi e, tantomeno, quelli degli amici influenti ed importanti.
Le sue idee i suoi discorsi per una giustizia stridono con il suo comportamento.
No, tutt’altro, perché io nato in un piccolo borgo da una famiglia operaia , ho dovuto affrontare una adolescenza piena di sacrifici ed una vita di rincorsa, patimenti, silenzi e servilismo ed ora mi godo la mia posizione. Il mio passato rappresenta il mio pensiero, identifica i miei ideali ma sta lì fermo ed è utilizzato solo come bandiera per mostrarmi al popolo.
E’ diabolico e machiavellico nel suo operato .
No sono semplicemente realistico più del RE ed utilizzo tutto il mio ingegno e le mie conoscenze per pararmi prima il mio culo e poi ,a tempo perso, quello degli allocchi che mi hanno eletto.
Ha studiato tanto nella sua vita per raggiungere questi livelli sopraffini del potere.
Riconosco che avere una laurea che corona un normale ciclo di studi non è un optional ma un punto fermo, partenza fondamentale per una vita di idee e di confronti. Io, di contro, posseggo, come la maggior parte dei mie colleghi , solo la terza media conseguita in una scuola statale. Poi, sfruttando la mia posizione, ho acquisito un diploma da un qualsiasi diplomificio sparso nel nostro paese Italia ed,infine, anche una laurea per corrispondenza in una delle tante e inutili piccole università distribuite sul territorio nazionale.
Questo contribuisce a giustificare il totale abbandono della politica del mondo dell’istruzione teso ad annullare il valore del merito nei titoli di studi.
Al politico non interessa che la scuola funzioni perché altrimenti delegittimerebbe la sua classe ignorante. Non solo, se si lascia la scuola allo sbando e tutti gli asini prendono un titolo di studi con votazioni medio alte si appiattisce il livello culturale per cui il politico può scegliere in questa melma i suoi protetti. Tutti, a questo punto, devono ricercare l’amicizia che conta se vogliono lavorare e più conta più in alto si sale. A questo puntoi noi politici diventiamo, indipendente dalle nostre capacità operative e culturali, padreterni ed inamovibili.
Amicizie che contano aiutano a raggiungere anche la sua l’attuale posizione.
Certamente se non avessi fatto dapprima il ragazzo tuttofare prima, l’autista poi ed infine il portaborse dell’onorevole segretario Mascellone non potevo cominciare mai la mia carriera politica. Sono stato sempre appoggiato e spinto dall’onorevole e dai suoi amici regionali e nazionali. Una volta entrato nella grande famiglia difficilmente si esce.
La politica diventa allora un punto fermo per i peggiori della nostra società.
Quando ero bambino vedevo il mio povero padre lavorare duro ma la vita era sempre più difficile allora mi sono posto l’obiettivo di vivere alle spalle degli altri in modo agiato e riverito senza fare niente e quindi osservavo ed analizzavo per cercare di capire cosa fare da grande. Non sono nato donna quindi la prima opzione naturale mi era preclusa:darla ad un uomo importante ed influente; calciatore, non so tirare un calcio nemmeno al mio cagnolino; boss della malavita, troppo pericoloso si può andare in carcere ed anche morire; prete, impossibile mi piacciono troppo le donne; professionista, bisogna studiare seriamente per diventarlo e poi si deve anche lavorare; l’unica possibilità adatta a quelli come me, ignoranti e fannulloni era la politica o il sindacato.
Sono due scelte simili
Fondamentalmente sì, entrambe ti permettono di vivere alle spalle dei lavoratori ma ti danno l’opportunità di mostrarti come difensore , a chiacchiere, dei loro interessi. Tutti i sindacalisti diventano uomini politici,ma come nella carriera militare sei importante solo quando diventi colonnello, generale, cioè alla fine quindi è meglio la carriera politica: conti da sempre. Ho scelto, quindi, di fare il politico ed il continuo non far niente mi ha permesso di servire la gente, conoscere quelli come me,stringere sempre mani. Ho imparato a non esprimere mai un opinione, a non schierarmi ,a dire tutto e il contrario di tutto, a promettere sempre a tutti, a rispettare i vertici della chiesa,del potere economico, a presenziare ogni manifestazione pubblica e religiosa.
Ero più generoso quando ero povero , insomma sembra che ho barattato il cuore con il denaro.

Ringraziamo l’onorevole per la schiettezza delle sue parole, ma io Vespon giornalista servile non le pubblicherò mai, altrimenti lo rovino questo grande uomo.
Il randagio

domenica 4 marzo 2007

Dai diamanti non nasce niente dal letame ....solo letame


Finalmente FABRIZIO MORO,romano, 32 anni al festival di Sanremo presenta il brano "Pensa . E’ il vincitore di Sanremo giovani. Tutti entusiasti ,bravo: il testo è bello. E’ molto impegnato, un’ovazione in sala lui ha una faccia credibile. Il risultato è evidentemente buono.
Parole di elogio tante lodi per il vincitore e subito il TG1 delle 13,30 del giorno dopo vuole immortalare questo nuovo poeta che ha saputo scrivere parole così alte e tutti aspettano con ansia e con interesse un discorso in tono con il testo. All’ intervista del giornalista MOLLICA, che cerca di dare solennità sempre a tutte le mediocrità, o forse nullità, che si fanno in TV, comprese le sue, lui il giovin vincitore, ringrazia la sig.ra Falcone, la Borsellino e poi dice semplicemente e con onestà intellettuale “…. Si vincere Sanremo è importante ma adesso bisogna vendere i dischi perché in fin dei conti e quello che conta di più………”
.Alla faccia dell’alto senso che la canzonetta vuole esprimere ed il messaggio nuovo che lancia.Viva la sincerità : delle parole, della poesia della sua canzone non glie ne frega una mazza. Voi filosofi, giornalai di turno e venditori di fumo: pensate, lodate, cercate messaggi , scrivete fiumi di elogi . Lui vede la sua canzonetta per quello che è : semplicemente un insieme di parole che devono convincere i CRITICI, colpire gli allocchi e illudere i sognatori ma il cui unico scopo è solo quello di fare soldi in questo mondo dove tutto conta ma il denaro più di tutto.
Il merlo canterino