domenica 30 marzo 2008

CHI LI HA VISTI ...

I CANDIDATI DEL PD ?
Siamo a metà della campagna pubblicitaria ed i tabelloni si vanno riempiendo di santini o santoni , detti e dotti .
( Vecchi manifesti lasciati mostrano in modo impietoso le tracce delle quaglie che saltano) Tutti i candidati si mostrano ed alcuni già ostentano il titolo di onorevole, basta guardare il loro sorriso...strafottente.

Allora cerchi, ti soffermi sosti ma alla fine noti che ci sono i detti del PD ma non i dotti.
Campeggia su tutti , in ogni casella ed ,in modo casuale, in ogni dove solo il simpatico faccione dell'amico Americano “Uolter” ma delle facce dei candidati locali del PD nessuna traccia : si sono persi nel nulla.
Vuoi vedere che si sono ritirati con onore dalla tenzone e tirano con convinzione e senza interesse personale solo per il Nostro?
O ti assale il dubbio che forse sono andati già in vacanza con il titolo sicuro di onorevoli per cui è da provinciali mostrare il proprio onorato volto spiaccicato su una fredda lastra di metallo?
Alla fine il pensiero si incupisce e ti porta a supporre idee maliziose e capziose ed allora ripeti a te stesso che probabilmente non hanno il coraggio di mostrarsi in giro ad un popolo imbufalito a degli iscritti zavorra pilotati da un “nessuno” e si nascondono dietro il sorriso ammiccante del solito “Uolter” che spicca sullo sfondo verde della speranza ?
Spingono avanti il “nuovo” nascondendosi dietro ben sapendo che votando PD, loro capolista vengono eletti automaticamente .

A loro manca non solo il coraggio , “ gli avvoltoi non saranno mai delle aquile “ ( noto spot pubblicitario) ma comincia a sfumare la speranza , anzi, devono sperare e pregare tanto tutti i santi del paradiso perchè gli uomini sulla terra li stanno dimenticando.
Di tutte queste ipotesi ed di altre a noi poveri servi della gleba in questo oscuro medioevo di castelli, principi, cortigiani, nani e buffoni interessa ben poco ed essendo poveri ignoranti che comprendono solo le immaginette e non sanno leggere e tantomeno pensare, non ci può interessare di meno e , da poveri diavoli, accogliamo l'invito di votare il “Uolter” nazionale e nel locale cerchiamo quelle uniche facce che conosciamo e sono con “LUI”.
Vediamo, disgraziatamente o fortunatamente, solo gli amici DI PIETRO E ASTORI .

Non scrutiamo altri all'orizzonte ed allora li voteremo ben sapendo di votare “Uolter” seguendo anche le pressanti indicazioni come tanti manifesti ci mostrano.

sabato 15 marzo 2008

Il collegio uninominale

Fatte le liste si sbandierano le novità, le scelte democratiche ed i fogli, servi dei padroni, declamano la democrazia e le gesta dei grandi uomini politici che abbiamo. Si sbandierano alcune idiozie tanto per dare fiato ai denti facendole passare per programma ed, intanto, i soliti ridono sotto i baffi, sicuri di avercela fatta di nuovo e di aver deciso sulla testa dei poveri allocchi i giochi a breve e a lungo termine. Io vado alla camera tu al senato, tu farai il sindaco di Termoli, tu il presidente di quell'Ente, tu assessore esterno, tu dirigente di rango....... : posti da almeno 100.000 €.

Nel MOLISE sembrano già eletti, alla camera RUTA (PD) e De CAMILLIS (PDL), al senato MASSA (PD) e DI GIACOMO (PDL):

E il popolo! Perchè esiste il popolo? Chi quella massa amorfa che fa ginnastica tutte le mattine piegandosi a 90° e genuflettendosi e prostrandosi ai piedi del piccolo padroncino ( Nel nostro piccolo Molise sono tutti “ino”). A sì, quella moltitudine inutile che rompe sempre e vuole lavorare, ma che deve ratificare, per legge, ( oddio ne farebbero volentieri a meno) le scelte fatte facendole passare per “elette “.
Allora, il popolo può eleggere e bene sia : ANDIAMO ALLE ELEZIONI PER ELEGGERE CHI VOGLIAMO NOI e NON QUELLI CHE VOGLIONO LORO.
In questa frenesia non hanno fatto bene i loro conti, gli uomini di destra e di sinistra ( stessa razza ), hanno lasciato aperto un piccolo spiraglio di democrazia, di scelta ed allora il popolo piano piano, cheto cheto vi si introfulerà e forse deciderà e godete , godete ve lo metterà in quel posto. Sembra che abbiamo due collegi uninominali, a sinistra nel PD ed a destra nel PDL e quindi possiamo scegliere.

Nel partito democratico si voterà per Veltroni ma non si devono necessariamente preferire i primi della lista del PD alla camera e al senato cioè RUTA e MASSA ( i sempiterni) ma si possono anche pescare i primi nelle liste dell'Italia dei Valori di DI PIETRO, Antonio DI PIETRO e Giuseppe ASTORE.

POPOLO di sinistra vota IDV voterai sempre per VELTRONI, siamo riconoscenti al nostro Ministro ANTONIO DI PIETRO che stava , finalmente, portando infrastrutture e non chiacchiere nella nostra Regione. Votiamo DI PIETRO alla camera e ASTORE al senato, che, tra l'altro, essendo in altri collegi daranno la possibilità alle seconde linee di essere eletti , rispettivamente: Anita DI GIUSEPPE e Giuseppe CATERINA . Sempre meglio di RUTA e MASSA.

Popolo di destra, pensaci bene quando vai a votare, ma se proprio decidi per il nano, allora almeno alla camera non votare per l'inutile DE CAMILLIS (PDL) ma per Rosario DE MATTEIS (MPA).

Al senato tra MOLINARO e DI GIACOMO, strappa la scheda, anzi vota i candidati di DI PIETRO in segno di gratitudine e lascia da parte le solite chiacchiere sul “ tintinnio delle manette”. Almeno nella sua vita ha fatto qualcosa ed anche di utile per L'ITALIA.

ANDIAMO A VOTARE, MA CONTRO LE SCELTE FATTE o ANNULLIAMO LA SCHEDA in segno di protesta.

venerdì 7 marzo 2008

ERRATA CORRIGE

Nella lista del PD per la camera nella posizione n°3 non c'è Michele de Santis ma leggasi Antonio D'Ambrosio.
Onore a Michele De Santis che ha avuto uno scatto di dignità declinando l'offerta e non accettando l'umiliazione del terzo posto quando per diritto almeno gli toccava il I° o quantomeno il II°.
Non dimenticate o voi che leggete che è stato votato da 6.000 persone , e non sono poche.
Chi ha da obiettare e da contraddire dica la sua nel commento, in modo anonimo, è libero e non censurabile, altrimenti taccia per sempre.
Infine non mi esprimo sul terzo candidato lascio ad ognuno la possibilità di farlo.
Il randagio