sabato 24 gennaio 2009

PRIMARIE del PD ?

MI AUGURO TANTO CHE NON SI RIPETA

Post pubblicati in occasione delle elezioni parlamentari del 2008 (1) e di quelle regionali del 2006 (2) : in entrambe non furono fatte le primarie.
I risultati sono noti a tutti .


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giovedì 21 febbraio 2008
I candidati del PD ............. alla camera.
Nel nostro Molise tutto tace mentre i carboni ardono sotto la cenere, nessuno ha il coraggio di smuoverla. Dalla base giunge sempre più fievole la voce di indire le primarie, intanto il tempo passa. La tattica del silenzio è adottata ad arte dai grandi strateghi della politica per sopire gli sporadici bollori, le esigue speranze ed il vago desiderio di cambiare del popolo bue. Il tempo passa, come in tutti i momenti della vita politica, per impedire di decidere di fare una scelta voluta, almeno condivisa da una larga parte. Alla fine all'ultimo momento che volente o nolente bisogna prendere una decisione si fa comprendere che si è costretti, in mancanza di valide alternative, ad accettare quelle più scontate: LA RICONFERMA DEGLI USCENTI. ................................................
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Mercoledì 23 agosto 2006
Primarie dell'Unione
Volete le Primarie dell'Unione per le elezioni regionali di novembre ?
Che illusione si pensava che era iniziata una nuova stagione con quelle di PRODI: la gente finalmente esisteva, partecipava , decideva.
Tempi andati che non tornano, la nomenclatura deve decidere e che decisione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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mercoledì 21 gennaio 2009

L'America ha Obama e noi ?

Noi chi? Gli italiani!
Abbiamo ancora la speranza o sta diventando illusione!
Abbiamo ancora la forza di creder che i nostri sogni approdino in una futura certezza o ci lasciamo sopraffare dalla sfiducia di vederli planare lentamente nel nulla. Come foglie di autunno si staccano dall'ultimo appiglio di vita.
Ormai il nostro è il paese dei balocchi dove lentamente cala il sipario per tante persone e si spengono le luci ovattate della ribalta e si accendono quelle neutre e sbiadite della strada. Si apre lo squarcio su un cammino duro e difficile.
Nessuno si profila all'orizzonte che possa finalmente dare un tono a questa luce triste e monocromatica.
Tutti i commedianti nel resto del mondo solcano le scene del palcoscenico per strappare un applauso gratificante allo spettatore divertito: da noi fanno i politici. Si cimentano svogliatamente nel loro teatro naturale: il parlamento. Ormai non ci va più nessuno, basta presenziare quando il campanello chiama e si vota la fiducia ad un pezzo di carta che qualcuno svogliatamente o premeditatamente ha scritto. Certo , richiede professionalità e competenza : sacrificio troppo elevato e poi manca il pubblico. Allora è meglio e più chic, più choc entrare baldanzosi nelle case degli allocchi, pardon Italiani.
Allora via a bucare l'etere insieme a vallette, veline, tronisti, cronisti, bande di inutili Si sorride e si parla con non chalance della fame, della miseria, della povertà degli altri con la pancia piena , trattenuta a stento entro pregiate stoffe da pochi bottoni. Stasera a “ballarò “ si sono solo parlati addosso senza ascoltare ed avvertire le drammatiche grida di dolore del paese. In particolare quelli del governo, i destri, denotano la scarsa capacità di porsi in discussione che presuppone il saper ascoltare per poter interloquire. Affatto, si cimentano solo nello schernire gli interlocutori e manifestano continui atti di insoddisfazione interrompendo e spezzando il dialogo: parola d'ordine non dire una cappella.
Non emerge nessuna idea nessuna prospettiva. Il solito gioco delle tre carte : si mischiano solo dando l'illusione allo spettatore di aver individuata quella vincente. Si spostano masse di denaro da un capitolo all'altro senza nuovi stanziamenti, anzi con perdite dovute a questi movimenti . Un contenitore chiuso con due liquidi a diversa densità : in qualunque modo lo muovi lo rigiri e lo sbatacchi alla fine sempre il liquido meno denso riaffiora in superficie. Se non si crea una diversa densità non si cambierà mai la stratificazione. Se nella nostra Italia non si ridistribuisce il reddito i pochi galleggeranno sempre sulla fame dei molti.
In una famiglia la crisi si affronta riducendo le spese e sacrificando i gioielli di famiglia : in Italia si devono tagliare gli sprechi nella pubblica amministrazione ( eliminare le provincie, accorpare regioni e comuni, eliminare le Comunità montane marittime, ridurre gli stipendi dei manager e dirigenti, eliminare consulenze, non foraggiare gli asini .....) ed eliminare i privilegi dei politici( Riduzione di numero , limitazione di stipendi, via scorte e portaborse, via gruppi parlamentari di uno,.......) per poter aiutare gli italiani a sopravvivere. Questa misera manovra darebbe fiato a tanti boccheggianti e non è demagogia.
Ma quale Obama vediamo avanzare? Solo vaghe figure si intravedono disperse nella nebbia dell'oblio.
E noi molisani! Abbiamo Iorio, Vitagliano, Fusco & Perrella, Picciano, Cavaliere, D'Alete, Di Falco, Romano, Pancia, Natalini e ......... via con la crema.
A volte ci si domanda se le idee, gli attacchi, le critiche ( altri dicono le ingiurie) destano qualcosa nei corregionali ( disappunto, approvazione, divergenza.,.. ) oppure è inutile smuovere il fango perchè in esso vi si rotolano e sguazzano felici !

venerdì 9 gennaio 2009

IL MORALIZZATORE TEDESCO

In Germania dove la classe politica e, principalmente, il cittadino hanno un alto senso del dovere civile è facile , anzi doveroso, che uno schieramento faccia la morale all'altro che , in quel momento, ha deviato dal giusto binario. Ma che in Italia e poi nel Molise si debba assistere al nascere di “MORALIZZATORI” che fanno le pulci scandalizzati alla sinistra : è il colmo dell'assurdo.
La sinistra dovrebbe avere valori forti ( uguaglianza, rispetto, ...) ed in alcuni li ha persi ma conserva ancora , fortunatamente, autonomia di pensiero ( tradotto : pensa con la sua testa). Esercita l'arte del dubbio in tutte le verità ( tradotto: non esiste il verbo divino) per cui discute si anima e contesta. Non tollera, in doveroso silenzio, l'ombrello di Altan ( noto macchiettista ) infilato in quel posto , al contrario del destro che, forse, ne gode.
Il Molise ( O l'Italia) guidato dalla destra è la più pessima delle regioni Italiane per occupazione, sviluppo, crescita, infrastrutture, turismo, agricoltura e......, di contro la prima per nepotismo, consulenze del ca..,incarichi ad amici, numero dirigenti regionali, spese inutili, sanità milionaria, salute da espatrio, tasso di emigrazione e..... . Scusi, dico a lei MORALIZZATORE di destra che guardi schifato queste ultime ore agonizzante della sinistra : dove ca.... vivi? Gli scandali della tua destra non li vedi perchè sei cecato? O perchè rientrano nella tua morale? Probabilmente avere un capoccia che decide nel male e nel bene ( bene per se e per pochi e male per gli altri che sono tanti ) rientra nel tuo modo di pensare ed intendere per cui può fare tutte le porcate che vuole e scegliere gli amici , anche se deficienti, e non i migliori , anche se più intelligenti e preparati, da porre nei posti di comando nevralgici della tua e disgraziatamente anche mia regione (Mia Patria)
O forse non esiste scandalo perchè tutti i giornalai e le scatole parlanti della tua regione, prezzolati con i soldi dei contribuenti , si guardano bene dal fare il loro dovere basilare che è quello di informare ma si limitano solo a celebrare le gesta del sommo guidatore. ( Per un pezzo di carta igienica ha vinto più oscar lui che tutta la tribù Hollywoodianaa). Al contrario qualunque pagliuzza nell'occhio del sinistro diventa trave e si amplifica a dismisura per ingannare tutti gli allocchi che beccano beati nel giardino del signore.
La sinistra vive un momento difficile e cerca di trovare un giusto percorso e principalmente un personaggio adatto a guidare Campobasso nei prossimi anni, visto il fallimento del Sindaco attuale con tutta la sua giunta e tutto il consiglio.
Qualcuno si diletta a giocare con i bambini ed ha trovato un PONTE per arrivare alla meta.
Nel tuo schieramento tutto tace , non sono argomeneti che ti interessano e non ti devi impicciare. Voterai alla fine come Sindaco il solito politico inutile imposto : o il geometra di campagna che non ha mai firmato un progetto o il giudotto silenzioso ed inoperoso o il figlioccio del vecchio politico di turno zeppo di conflitti di interessi o il personaggio fritto e rifritto....... o anche il cavallo (Caligola docet) . Sicuramente ti sarà imposto da Micheluzzo senza che tu dirai una beata mazza. Contento tu! E' una tua scelta , ma devi avere il coraggio di non fare la morale ad altri che almeno dimostrano di esistere ed alzano la testa e non accettano , in silenzio, forse il moccioso o il solito vecchio trombone.