Stiamo arrivando all'epilogo di una breve avventura vissuta nella noia e generale. L'aria è ferma un acre profumo stantio ristagna in una caligine grigia. Si stagliano vaghe ombre nell'indifferenza, vagano nel vuoto, parlano al vento, si muovono tra fantasmi che si trasc
inano nel flutto monotono del tempo alla ricerca di appigli per la
loro sopravvivenza . I candidati non esistono ormai sono stati sostituiti dagli eletti e cercano di non smuovere queste acque torbide e stagnanti perchè temono che gli schizzi potrebbero destare quegli uomini a cui è stato tolto l'onore, la dignità : la stessa certezza del
vivere.
Si celebrano , ad onor di firma, sedute tra pochi amici e compari, riunioni intorno ad un tavolo tanto la platea è
desolatamente vuota, in ristrette sale con tre sedie e due seduti, insieme in onore di tre vecchietti pensionati che devono occupare il loro tempo.
I tabelloni vivi in ogni campagna che si rispet
ti dove mutano il loro abito in un batter d'occhio sono desolatamente vuoti.
Gli elettori, zerbini di questi zerbinotti, sono stati svuotati, privati della possibilità di partecipare, decidere, pensare, scegliere.
Non notano nemmeno quello che accade intorno:
il nulla penetra e si diffonde. Sono svogliati distratti, d'altronde interessarsi a cosa serve?
Un unico piccolo raggio di luce squarcia queste tenebre e suscita una fievole speranza. Incita , invita ad andare a credere che vi sia un piccola possibilità di cambiamento :
credere che VELTRONI possa illuderci per orizzonti nuovi. Attenzione , non bisogna guardare il suo esercito : ciurma multiforme navigata e spensierata dove il merito ed il lavoro sono assenti.
Le parole hanno senso se trovano riscontro con la realtà: FRANCESCHINI, VELTRONI dovevate mettere molto più entusiasmo e forse coraggio quando avete compiuto il primo atto concreto: la formazione delle liste del PD. Avete garantito a RUTELLI e FINOCCHIARO di correre per Roma e per la Sicilia, senza primarie, ma gli avete assicurato il posto sicuro al senato come capi lista, addirittura, nella Romagna-Lazio e Umbria in caso di sconfitta. Solo il cittadino semplice deve rischiare e lavorare per vivere, voi un posto al sole ce l'avete sempre. E che posto !!! Dovevate svecchiare e ripresentate MARINI, uno tra i tanti, classe 33 ( 75 anni ) e dal 1965 sindacalista e da 94 politico. Non più mogli e figlie e di nuovo ricompaiono La SERAFINI-Fassino ( 4° nel senato in Sicilia, lei PIEMONTESE) , la figlia del Cardinale e la CARLONI-Bassolino ( 3° nel senato in Campania). Non più candidature multiple ed invece tutti i ministri uscenti, in segno di cambiamento e premio per la caduta, quasi tutti messi in almeno due liste regionali e sempre in testa.
Che inizio! E' dura crederti, ma almeno ci proviamo.
Unico sollievo che almeno ci hai lasciato votare per il Nostro DI PIETRO, vincente nel Molise con almeno il 40 % perchè votato anche dalla destra.
( Gli amici dei perdenti già malignano e fanno circolare voci di inciucio con IORIO: cazzate metropolitane).
Io mi auguro fortemente che non vi sia nessun vincitore, pensate che nobile pretesa! grande aspettativa!.
Nessuno sia in grado di governare: lo stallo (la stalla già esiste).Forse si accorgeranno della loro inutilità e troveranno, finalmente, quel coraggio di gettare le basi per una nuova politica : regole democratiche, spesa pubblica ridotta all'essenziale, meritocrazia, rispetto delle regole, pene certe e giustizia. Una società senza giustizia è una bolgia infernale dove vige la prevaricazione ed il potere dei soldi : Grazie BERLUSCONI . Altri tuoi cinque anni ridurranno l'Italia peggio del nostro Molise, dove non esiste futuro e si rispolverano le vecchie baligie: una landa desertica dove cacciano pochi eletti, accompagnati dai loro servi.