Giovanni, uomo di campagna è andato in città e si è arricchito. E' rimasto quello che era, ignorante e cafone, ma ha una montagna di quattrini. Organizza una grande festa ed invita suo fratello Pasquale. Questi vive ancora in campagna : è il classico buzzuro ma educato e rispettoso delle tradizioni. Alla festa, cambiano i tempi cambiano i nomi ma vi son sempre le stesse protagoniste. Giovanni si compiace del suo IO e della sua posizione e gira con Pasquale tra gli invitati. Si avvicina una gran donna e Giovanni la sta per presentare a Pasquale. Questi la osserva , sbava e con ampie gesta delle mani sorrisi ammiccanti,( vedere sequenza), esclama candidamente:
Che gra pezzo di Foca ! quanto sei bona! Ti vorrei scopare!
Pagando s'intende!!
Questo Individuo, che partecipa felice ad una festa e sagra paesana e non si vergogna di prendere una torta in faccia (è di merda così si improfuma) , anzi ne è compiaciuto ,sale sul troccolo dove mangia, pontifica moralità e denuncia il gossip inaccettabile della TV pubblica.
Ma mi faccia il piacere!
Diceva il grande TOTO', nobile si nasce e lui lo nacque.
NON HO PAURA DELLE URLA DEI VIOLENTI MA DEL SILENZIO DEGLI INNOCENTI
(M.L.K.)
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