Scoop della Gazzetta che ieri ha beccato un esponente della sinistra molisana mentre fa anticamera dal Governatore IORIO, nello studio di quest’ultimo a Isernia. Il sinistro è Nicola Cavaliere, ex assessore del consiglio provinciale di Campobasso ed attuale consigliere regionale, preso dal nostro fotografo con le mani nel sacco mentre chiedeva udienza a sua maestà IORIO Indubbiamente c’è una domanda che sorge spontanea: ma che cavolo ci faceva lì Cavaliere? Vuole tornare a destra dopo il suo soggiorno a sinistra? Lo scopriremo. Intanto constatiamo il continuo vezzo del trasformismo che caratterizza la nostra classe politica, segnale di scarso rispetto sia dell’elettorato, che di se stessi. Per capire chi è Cavaliere bisognerebbe scrivere un libro. Probabilmente ha la stessa testa di Mimmo Izzi, l’assessore del comune di Isernia che sta con tre partiti contemporaneamente (Udc, Adc e Pdl) pur di restare in giunta. A Isernia c’è Izzi e a Campobasso c’è Nicola Cavaliere. Cambiare partito e schieramento non è importante. Importante è restare seduti su una poltrona. Questo nuova alleanza, questo grande "senso di responsabilità istituzionale" produrrà solo un unico messaggio, chiaro e limpido nella sua agghiacciante verità, che gli amministratori tutti, di qualunque parte politica, siano pronti a tutto pur di acquisire benefici, anche quelli che non spettano loro, che siano in onor di spregiudicatezza, dotati esclusivamente delle qualità della furbizia, dell'arrivismo e dell'acquisizione indebita che di fatto premia chi non ha diritto..... casomai pronti al "passaggio" da uno schieramento politico all'altro con tanto di conferenza stampa e notizia da prima pagina.... perché. È questo e solo questo che deve interessare i molisani e educare come essere buoni amministratori, alla faccia della coerenza e onestà.......”.
Non è una redenzione dei soliti cantori !
Non è la nascita nel cuore di devoti servitori ,finalmente , di un un barlume di coraggio!
Non è la proiezione all'orizzonte di qualche schizzo di verità e non sempre di solita me.... !
Non è l'informazione imparziale di una testata di parte!
E' semplicemente un gioco delle parti con la manipolazione del testo originale cambiandone soltanto i nomi riportati. Nicola Cavaliere ( uno dei tanti saltafossi) sostituisce quello di REMO GRANDE ( Grande saltafosso) e IORIO quello di Vitagliano.
Balza subito all'evidenza che la sostanza non cambia.
Si otterrebbe lo stesso risultato cambiando Remo Grande con Sandro Arco ( anno 2006 Sandro Arco ha annunciato di aver abbandonato la Margherita e che "Molise Civile" sosterrà Michele Iorio ), con Gino DI BARTOLOMEO ( nel 2001 corre e toppa con la margherita,poi passa all'Udeur ed infine lascia il centrosinistra per abbracciare Iorio) , con Di Falco,( lascia il PD per abbracciare Iorio) con Scarabeo ( lascia la Margherita per abbracciare Iorio) con Vincenzo NIRO ( lascia il centrosinistra per abbracciare Iorio).
Queste parole giuste si rivoltano contro i destri e fanno risaltare nella giusta luce ( di mediocrità ) le grandi figure di Nicola Cavaliere,Sandro Arco e Gino Di Bartolomeo papabili candidati sindaci del centrodestra evidenziandone la coerenza e l'onestà intellettuale .
Mustafà quando tornerà dall'America ritemprato nello spirito ed illuminato nella mente dal suo viaggio purificatore bacchetterà gli improbi e taglierà i viveri ai servi. Alleluia!
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