L'uscita di scena del nano è stata ampiamente pagata dal popolo dei lavoratori e pensionati con doppia moneta: la prescrizione dello stesso nel suo processo “MILLS” e l'annullamento in cassazione della condanna del suo compare di giovinezza. Per quest'ultimo “ è tutto da rifare” ,si ricomincia dal secondo capo, l'appello, e si va spediti verso la prescrizione. La giustizia trionfa. La pena per i danarosi in un'Italia perdonista è sostituita dalla prescrizione. I nostri tre gradi funzionano sempre per correggere le ingiustizie! Basta aver denaro per percorrerli foraggiando principi e principesse del foro.
lunedì 19 marzo 2012
SUSSURRI E GRIDA
L'etere è percorso come non mai da
suoni e rumori : assordanti e silenziati , dipendono dalle casse di
risonanza o dai tromboni dei padroni. E' un coro a tante voci,
ascolti quella del popolo mesto e bastonato mischiata e confusa
con quella dei suoi signorotti o cavalier genuflettenti. Sono
vibrazioni che scuotono l'aria sembrano fare sfracelli , ma poi si
assopiscono nell'infinità dei cieli e scompaiono come un leggero
batter d'ali. Rincorrono il vento!
Rimbombano dalle alpi sino al mare
libero della trinacria, si amplificano sugli appennini e si
confondono e sovrappongono nella nostra regione minuscola con quelle
locali.
L'uscita di scena del nano è stata ampiamente pagata dal popolo dei lavoratori e pensionati con doppia moneta: la prescrizione dello stesso nel suo processo “MILLS” e l'annullamento in cassazione della condanna del suo compare di giovinezza. Per quest'ultimo “ è tutto da rifare” ,si ricomincia dal secondo capo, l'appello, e si va spediti verso la prescrizione. La giustizia trionfa. La pena per i danarosi in un'Italia perdonista è sostituita dalla prescrizione. I nostri tre gradi funzionano sempre per correggere le ingiustizie! Basta aver denaro per percorrerli foraggiando principi e principesse del foro.
Il senatore nostrano ,prescelto e non
eletto mai, si diverte a giocare con la verità e coglie l'attimo
per non stare zitto. Prende al balzo la volontà di qualcuno del CS
,ricorrente per le elezioni regionali del novembre 2011 , di voler
stralciare dal ricorso presentato il riconteggio delle schede e
subito si scatena a difendere il diritto di giustizia del suo popolo
. Giustizia negata se non si fa la conta e quindi il ricorso deve
fare il suo corso, cioè contare, contare e ricontare, ricontare e
verificare, verificare almeno per i prossimi cinque anni. Ipocrisia
pura! Si maschera con la giustizia la certezza di una lungaggine
oltre il mandato elettorale. Scopo ultimo è la nullità del
ricorso. Parole accolte con somma gioia velata da tutta la truppa
appollaiata sugli scanni del dolce far niente con sacchette di soldi
e privilegi. Errore del ricorrente non aver scisso il maxi ricorso
presentato in spezzoni validi ed ognuno con il suo percorso e non in
unico calderone. Almeno uno poteva giungere in porto. non ultimo
quello sulla ineleggibilità dei trenta contro i venti previsti.
OH, Fusse ca fusse!!! No! Lungi il
malpensiero della notte!
La magistratura in Italia non
interviene su denuncia ma autonomamente difende , in nome di
appropriazione indebita di risorse pubbliche, una entità astratta e
nebulosa, perchè ormai inesistente, derubata da ignoto ma celebre e
conosciuto per una paccata di milioni. La margherita , povero fiore
calpestato ancora di più nel suo candore da questi esseri immondi,
partito in estinzione permette un lusso extra large al suo tesoriere,
e che tesoro! Anzi il poveretto non sapendo cosa farsene , lo
sperpera,dona agi a se stesso, lo disperde in mille rivoli verso il
fiume del suo conto e semplicemente frega a più non posso . Nessuno
denuncia, poveretti! Ma sapevano del tesoro o spartivano il tesoro.
Sono meravigliati dell'ammanco ma mica per un caffè sottobanco.
Poveretti erano tanti i piccioli! L'allevatore di porci riceve soldi
dallo stato per rimborso del mancine alle bestie, mai comprato! Ma
il porcaro se li mangia con tutti i porci ed i soci ignari di tutto
fan finta di niente e non denunciano. Ma come fa a intervenire la
magistratura se i derubati non dicono nulla? Bohh.
Il CD sembra si spacchi, a chiacchiere,
ed a Isernia si contesta la sorella del nostro Puttino pronta per
l'avanzamento di carriera, sindachessa della Pentria. Nessuno la
contesta , ma come è la sorella? E poi qualcuno obietta sulla non veridicità del famoso
detto “i denari sporchi si lavano in famiglia”. Nasce la fronda
interna e gli si contrappone il Mauro pittore indiscusso dei quadri
stradali sui tartufi a guardia delle cunette sulle provinciali di Sernia. Il cs gongola! E'
convinto di poter andare al ballottaggio. Con chi? Con uno
sconosciuto, forse è l'unica nota positiva, ma prescelto dalle
segreterie. Ma il popolo andrà a votare!
A termoli dopo lo zuccherificio si
aspetta la torta Cosib e d il solito inutile collezionista di cariche
si liscia il capello, come leccato da una vacca, pronto a sedersi. Ma
lo sceriffo del basso pantano non accetta le scelte del califfo di
lontani monti e con un colpo di mano, coadiuvato anche da compari del
cs , fa eleggere un suo affiliato. Il territorio ai suoi figli, altra
panzana lanciata per giustificare giochetti di potere e prove
tecniche per scalzare il califfo.
La crisi italiana del lavoro è ed è
solo l'art. 18 e lì tutti a menar danze, cazzate e filosofate
genialoide. Quando la strada si incomincia a vedere subito arrivano i
cavalli di turno che sollevano un gran polverone e nascondono
l'obiettivo e il cammino da percorrere. Tutti sono presi a sollevare
e scuotersi la polvere di dosso. E ci vuole tempo! Intanto i nostri
giovani stanchi di aspettare vanno in altri lidi. Chissà se si toccheranno gli stages gratuiti richiesti dalle Ditte sfruttando tanti giovani e mai nessuno assunto e le partite Iva fasulle con un solo cliente! Nessuno mai controlla!
I Signorotti del paese lesti a stendere
stuoie e tappeti al loro grande Puttino ( è sempre Lui!) in cambio
di soldi perchè amici e compari . Tutti sono felici e ben consci che
la pacchia sarebbe durata almeno sino al 2013 , interregno del nano,
o sino al 2016 regno del loro amato governatore. Ma qualcosa cambia
ed il nano cade e son dolori! Improvvisamente ora di fronte ad un
brusco risveglio si accorgono di avere una testa dotata di un
orifizio chiamato bocca e la usano per blaterare anzi ci traducono
che vogliono protestare. Il decreto di criticità del governo tarda a
venire anzi viene ma è gia andato, finisce ad aprile , e per il
povero commissario son ca...amari. Leggete Commissario ma è sempre
lo stesso. Sbandierano sempre le quattro baracche montate con fretta
ed approssimazione per esaltare un fenomeno sismico in una area dove
al massimo è crollato qualche calcinaccio o intonaco o allargato il
buco dove stazionavano i ragni da sempre , segnale di puro degrado ed
abbandono. Una struttura iperdinosaurica con tecnici a stipendio
fisso e tecnici ad incarichi continui, col ciclostile. Nessuno fa un
inchiesta a verificare quali tecnici hanno ricostruito e se hanno
rispettato il decreto del Commissario che limitava il numero di
progetti. Figuratevi in questa Regione?? In un Municipio di un
Comune del "buco " con grande meraviglia e sdegno si è
di fronte allo sfarzo architettonico inconsueto per il luogo:
cristalli, acciaio e marmi. Uno spreco inconcepibile contro la
povertà e semplicità di quelli "fessi" fuori dal "buco".
I molisani devono fare un tour in quelle aree e vedere con i propri
occhi lo sperpero e l'imboscamento di soldi pubblici che sprizza da ogni
"mattone".
Intanto questi suoni hanno perso la
loro intensità e si sono dissolti nel nulla da cui erano venuti.
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