lunedì 14 dicembre 2009

MEZZO PIENO o MEZZO VUOTO......

Che senso ha parlarne quando si sono fregato anche il bicchiere?
Si vorrebbero raccontare, ascoltare, discutere i problemi reali, concreti del semplice vivere quotidiano , invitandone i protagonisti, niente i soliti parlano e si animano dei fatti degli altri.
Poi si ascoltano i tg e subito si viene travolti dall'ennesimo episodio di violenza e si mostra il sangue di un poveretto, vittima dell'aggressione.
La cronaca : a Milano in piazza Duomo scoppia una lite tra un piccolo vecchietto di circa 70-75 anni ed un energumeno, pare con problemi psichici. Come accade in fatti del genere il vecchietto soccombe e presenta chiari i segni sulla faccia. Inspiegabilmente il fatto accade tra tanta gente senza un motivo preciso e sembra che il vecchietto era in compagnia di tanti amici , anche palestrati. L'episodio di cronaca, spiacevole per il gesto e la mancanza di rispetto per i vecchietti, si chiude con l'arresto dell'aggressore e con il ricovero dell'aggredito.
La vita continua e macina problemi, speranze e delusioni.
Macchè , dato che si mormora che uno dei protagonisti sia un ricco sfondato mentre l'altro un povero cristo, ora tutti inzupperanno il pane e faranno titoloni, servizi, analisi. La notizia sarà sbattuta in prima pagina ed addormenterà molti e forse aizzerà altri.
Si inizierà il solito tormentone italiano: plastico con ricostruzione, convegni di inutili, dibattiti tra i professionisti del nulla Si analizzeranno tutte le interpretazioni della psiche dei protagonisti, gli sviluppi in uno scenario futuribile. Si andrà verso l'immancabile odio di classe ed allora si etichetterà l'aggressore come cattivo comunista che attenta al buono borghese. Tutta l'alta borghesia, i poteri forti ed i perenni parassiti scenderanno in piazza per difendere gli interessi di classe utilizzando i potenti mezzi a disposizione. Si aizzeranno i maggiordomi, i domestici, i valletti ed i sottoposti per scatenare una guerra di odio, di paura e terrore per salvaguardare e difendere le proprie posizioni.
Bombarderanno il povero scemo del villaggio in modo da convincerlo.
Si creeranno barricate: i giusti contro i balordi, i difensori del diritto e della libertà contro i violenti, gli eletti del popolo contro i nessuno .
In Iran il potere democratico , visti i tumulti di piazza, minaccia che le opposizioni saranno eliminate.
Di nuovo quella parte di paese colpevole della sua miseria e del suo abbandono sarà messo da parte, trascurato e tutti dovranno interessarsi di cronaca spicciola e fine a se stessa.
Tutti odiamo la violenza da qualunque parte provenga e non c'è bisogno di spiattellare parole ma mostrare azioni e fatti.

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