venerdì 20 ottobre 2006

La meta è vicina ma ......

Le elezioni sono prossime, la campagna è arrivata stancamente alla seconda settimana e ne mancano ancora due. La bagarre continua, leader nazionali che vengono , piccoli candidati che crescono, big ( presunti tali da espertoni del niente) che vacillano, procuratori e procacciatori in perenne caccia di voto per l'amico. Parole grandi, promesse immense ed il nostro che garantirà posti ad ore, lo scrutatore, la prenotazione per il prossimo esame clinico, la raccomandazione per fare il portantino, il soldato di carriera, il carabiniere , l'avvicinamento al carcere più vicino e......... .
Cominciano a muoversi anche piccoli capitali sottobanco per cercare di arraffare, comprare, in ultima analisi, quel voto che garantirà a navigati malfattori ( grandi uomini politici per il popolo) la continuazione ( quasi sempre) o l'inizio ( raramente) del sogno dorato in un paradiso di potere e di denaro.
I tabelloni per la propganda si piegano soto il peso di cotante teste che in un continuo turbillon appaiono, scompaiono,sorridono, tendono la mano, ammiccano, minacciano. Fiumi di colla si perdono in mille rivoli. I tergicristalli si flettono per strigere in una morsa sempre più stretta il volantino di turno che si avvicenda, come nel normale cambio di guardia, a quello precedente. Ognuno ha il suo programma e lo discute comodamente a tavola con commensali estasiati da tanto ...ben di Dio. Le sedi dei partiti, le sale da te, piccole camere per pochi intimi, garage, cantine, diventano teatri di noiosi dialoghi e discussioni individuali.
Ognuno cerca di dare aria ai suoi denti.
Si strigono mani, si salutano con affetto perfetti sconosciuti, si ascoltano infinite lagnanze, si giustificano enormi panzanate, si sorride al mondo intero, si sperpera denaro, si crede di essere il numero primo, si vola nel sogno : tanti cadranno da questa illusione e forse si faranno del male.
E' un perenne movimento in cui tutto viene annullato dalla staticità e dall' immobilismo del pensiero e del cervello.
Il randagio mogio mogio.

martedì 17 ottobre 2006

UNA SCELTA DI CAMPO

Il molisano è stupido anzi bisogna spiegarglielo che è stupido: ma , mi faccia il piacere, signor Presidente , Senatore e Commissario per il Terremoto ( mi scusi se ho dimenticato qualche carica, forse amministratore di condominio, conduttore di Tv, padrone del vapore, raccoglitore di castagne ………..). Ha il coraggio di dirci una volta per tutte quanto ricava da questo accumulo di cariche e di spiegarci a noi miseri merli dove trova il tempo per dedicarsi con passione a questi suoi piccoli impegni. Forse comincia ad affiorare il dubbio che non è all'altezza di svolgere nessuno dei tanti incarichi che svolge . La sua prosa ampollosa e vuota , a ruota di porcello si sul dire , è di chi non ha niente da dire, ma vuole parlare a tutti i costi per sembrare importante, pur di difendere e mantenere il potere.
Possibile che crede ancora di sparare baggianate e di poterle far passare per verità? La finisca una volta per sempre, anzi taccia per sempre, i fatti giustificano il suo operato non le parole nè le promesse.
Il MOLISE e allo sfascio totale, tra poco vi resterà solo lei e i suoi compagni di merende.
Fresca Fresca di giornata: Iorio incontra i motociclisti “Il Molise avrà il suo autodromo’ . “Costruire un autodromo a Campochiaro -ha affermato Iorio - mi sembra un’ottima idea. Si per i polli e per la nostra ricca e opulenta regione : rientra nell'attuazione del vasto e articolato programma di governo al fine di progredire e creare lavoro per i giovani.
Il governatore: Fondi post-sisma quelle di Astore solo fantasie. Ma ci dica le sue verità, pendiamo dalle sue labbra :ci mostri la ricostruzione fattiva delle case per icittadini le grandi opere realizzate per il sistema e poi le racconti alle popolazioni dell’area terremotata.
La sanità nel Molise è allo sbando con debiti abissali e lei nel suo feudo di Isernia nomina primario un luminare che vox populi dice che ci costa €500.000,00. La cattolica è polo avanzato per l'oncologia e la cardiochirurgia: perchè negli altri ospedali esistono reparti di oncologia e cardiologia ? Inutili doppioni per gli amici.
Non possiamo permetterci di averlo ancora per altri cinque anni per continuare a realizzare il grande programma. Qualcuno obietterà che il nuovo è una copia sbiadita dell'originale, non importa cambiando diamo un segnale forte che esiste la capacità del popolo di sbattere fuori gli inetti quindi il prossimo è avvertito.
Bisogna sconfiggere IORIO anche perchè una sua vittoria porterebbe, se il Nostro lascerà la sua carica di senatore , DI BARTOLOMEO che si autodefinisce " cafone di Campobasso che voleva fare il geometra di campagna" a sedere sullo scanno di palazzo Madama. Nulla a che vedere"con il pecoraro di Capracotta , come il gino si esprime . Che disastro !!!!!!!
Il randagio determinato

venerdì 13 ottobre 2006

La forza del popolo

Il popolo in democrazia ,e noi siamo in democrazia, possiede un potere immenso che gli permetterebbe di governarsi con limpidezza ed onestà. Bisogna solo riscoprire questa facoltà ad esso demandata : deve riacquistare la sua dignità non sottomettendosi a ignobili ricatti di individui senza scupoli che a volte si fanno chiamare onorevoli. Lo spirito di sopravvivenza porta l'individuo a credere a qualunque illusione per cui è facile bere dal calice porto da losche mani le gocce d'acqua di sostentamento della propria esistenza. Rifiutamo con sdegno questi ignobili ricatti andiamo avanti a testa alta a pretendere la giustizia sociale e spazziamo via questi esseri ignobili che sfruttano appieno solo la nostra ignoranza e sottomissione : abbiamo il coraggio di mandarli finalmente a guadagnarsi onestamente il loro pane, se ne sono capaci.
Finiamola di credere a mercanti ed illusionisti, impariamo a valutare le persone per quello che sono: la loro storia è incancellabile e indica esattamente da dove vengono e dove, pericolosamente, ci porteranno.
La mediocrità e l'accettazione ineluttabile dell'evolvere della vita spinge l'uomo a rilassarsi, a sedersi solo , in disparte, dimenticato ed abbandonato: non ha peso , non schiaccia nessuno. Da questo appiattimento dove il cervello vegeta e non vive emerge l'istinto gregario che spinge ad apprezzare sopra ogni altra cosa la mediocrità ed esaltarla come un bene prezioso. E' facile in questo contesto per elementi inutili per sè , figuriamoci per gli altri, proporsi come uomini di guida e di esempio.
Nella mediocrità non si è mai a tu per tu con niente e men che meno con se stessi : è come ne son contenti!!!! Non hanno nulla da rimproverarsi della propria esistenza e nessuno potrebbe fare loro una colpa del fatto che non esistono.
ESPRIMIAMO CON IL VOTO, finalmente, LA NOSTRA CAPACITA' DI GIUDIZIO ED ALZANDO LA TESTA SCARTIAMO DALLE LISTE TUTTI QUEGLI ELEMENTI NEGATIVI CHE VI SONO. NON SIAMO CONDIZIONATI SOLO DA FAVORITISMI e BIECHE COMPARIZIE.
Pensiamo sempre, comporta l'uso della testa preposta, che un'idea geniale può nascere , sgorgare da un cervello che è sempre in movimento ed allenamento mediante esercizi continui sviluppando la logica e la dialettica. Un uomo ignorante e spregiudicato non può governarci perchè non è capace di pensare e costruire, accetterà solo le poposte di qualche mente geniale che le prospetta solo ad esclusivo interesse con tornaconto anche per il nostro. Guardiamoci intorno, è il nostro MOLISE retto da personaggi inetti.
Il RANDAGIO sempre fiducioso

mercoledì 11 ottobre 2006

LE VETRINE DI AMSTERDAM ....PARDON CAMPOBASSO

Campobasso, città di erezione, si modernizza e si adegua allineandosi con le più grandi metropoli europee. Si guarda ad Amsterdam e si riporta anche nelle sue strade, non in un singolo quartiere, le belle vetrine che mostrano le donnine che vendono sesso. Di colpo il centro si rianima e si rivitalizza e locali chiusi , perchè le attività produttive in esso contenute sono tutte fallite, riaprono i battenti e si vedono nuove vetrine policrone e pacchiane che mostrano le bellezze locali che si offrono al pubblico. Pardon si chiamano comitati elettorali che ospitano i cotanti famosi candidati che si mostrano agli elettori. Sono nostrani ma vengono anche dall'Est (Termoli,Larino) e dall'Ovest (Boiano) perchè il marciapiede di Campobasso è una vetrina importante, specialmente per i forzuti della destra. Non vi sono primedonne di eccellenza nella città di Campobasso di questa etnia, la destra????? Forza sinistra bastonali
E' molto sottile la linea di demarcazione tra le donnine di strada e quelli del voto.
Il RANDAGIO filosofo

domenica 8 ottobre 2006

Inizia la corsa

La comunicazione politica si allontana sempre di più, oltre mille anni luce , dalla realtà e questo lo si noterà in maniera drammatica in questo periodo di elezioni e centinaia di aspiranti consiglieri regionali , tappezzeranno le strade con i loro manifesti. Manifesti nei quali non comunicheranno assolutamente nulla, se non il loro nome, la faccia, l'appartenenza a un partito e raramente chi sono nella vita di tutti i giorni ( forse si vergogneranno di informare che sono dei signor nessuno che vegetano ai margini della società che lavora e pulsa) . Dei loro programmi, e cosa vorrebbero fare una volta eletti, non c'i sarà ovviamente nemmeno un pallido accenno. Quando proveranno a scrivere qualcosa sarà estremamente generico, un messaggio che sarà assolutamente impossibile attribuire a una politica specifica, di destra o di sinistra che sia. Ci si chiede ,ingegnuamnete, perchè spenderanno così tanti soldi nei manifesti elettorali e se saranno davvero convinti che alla gente, a chiunque, basterà leggere un nome, vedere una faccia e decidere di votare per il candidato. Secondo loro si dovrebbe votare per qualcuno su questa base? Sono convinti davvero che funzioni? Domandate ,cercate se qualcuno ha dato, nelle lezioni precedenti, qualche preferenza a candidati sulla base dei loro manifesti elettorali? . Inutile dire che la comunicazione elettorale in questa tornata sarà uguale se non peggiore di quella precedente, in termini di modernità. Che esista Internet se ne sono accorti tutti ( ogni candidato che si rispetta ha il suo http//www. e la ...... @ .it ) ma nessuno cerca di sfruttare le sue enormi possibilità multimediali: i siti sono approssimati , decorativi ma privi di interattività con l'elettorato , speriamo che in corso d'opera migliorino. Si avranno i soliti spot radio e tv, i soliti manifesti, e lamenteremo sicuramente , con pizzico di nostalgia, l'assenza dei comizi. Essi rappresentavano nell'immaginazione di ognuno di noi il cuore di ogni campagna elettorale con il grande pregio di costringere i candidati a parlare, a dire qualcosa di sensato, ( se sono capaci di esprimere delle idee e non finire sui libri di barzellette) seppure nella forma spettacolare dell'oratoria da comizio. Il nuovo che avanza nella comunicazione e solo la spettacolarizzazione della politica con sedi elettorali nelle zone centrali dei principali centri del Molise. Sedi pacchiane con manifesti spropositati e indicazioni cubitali del candidato e noccioline e gassose per tutti , altro che caviale e champagne. Provate a girare per il centro di Campobasso. Che desolazione!!!!.
Chissa se il candidato parlerà e si mischierà con il popolo, lo ascolterà e dichiarerà le sue prospettive future in sintonia con tutto il raggruppamento? Sarà capace di divulgare le parole del programma, se lo leggerrà almeno?
Il randagio speranzoso

sabato 7 ottobre 2006

Le regole d'ingaggio

In tempi di pace si determinano le regole per fare la guerra, pardon le missioni per i guardiani della pace e della democrazia, e si definiscono le regolo di ingaggio con il nemico.
Anche noi definiamo le regole di ingaggio nella missione per la democrazia, quella vera, in periodo elettorale dove il nemico è il candidato .

  • Se sentite in lontananza grugnire e un forte odore di cadaveri putrefatti sparate senza preavviso siete in presenza dei pericolosi candidati uscenti appartenenti i primi al gruppo di maggioranza e i secondi all'opposizione o ad entrambi.
  • Attenzione ai salici piangenti e iene ridens sparate sempre per primi perchè sono candidati mimetizzati e falsi che piangono per il loro futuro se non sono eletti o sorridono sempre perchè hanno un futuro politico sempre assicurato, sono già seduti su una comoda poltrona.
  • Se vedete un poveraccio che lavora e distribuisce qualche pizzino, pardon volantino, fermatevi ad ascoltarlo, potrebbe darvi qualche utile indicazione: candidato tappabuchi.
  • State empre all'erta nel passaggio di vari territori potreste imbattervi in animali strani che sono pericolosi solo nel loro habitat ed inutili al di fuori :candidati paesani.
  • Rispettate e valutate quei pochi animali che pascolano dimenandosi per apparire , disquisendo e ragionado , sono i candidati validi per conoscenze e onestà : sono innocui resteranno ancora al pascolo.

Impallinate gli uscenti, gli ignoranti, gli inutili, i politici professionisti: non costruiscono futuro ma richezze personali.

il randagio consigliere

COSTRUIAMO IL FUTURO 2

Continuiamo a pensare e tracciare alcune linee programmatiche: semplici ed essenziali.

II° -UFFICI REGIONALI -

  1. )-Realizzazione della nuova sede regionale. ( Si potrebbe fare un piccolo pensiero all'acquiszione del maestoso complesso del CONVITTO Mario Pagano considerando che la sua funzione è ormai scaduta. Siamo nel centro della città con accesso principale dal parco e da tutte le strade limitrofe. L'edificio deve essere ristrutturato,ampliato e sopraelevato dopo aver garantito ai servizi ivi ubicati una nuova dislocazione. Il nuovo parcheggio allo scalo ferroviario ed eventualmente uno nuovo realizzanto coprendo tutta l'area della stazione ferroviaria, garantirebbe le esigenze della nuova struttura ) eliminare lo spreco attuale e la polverizzazione di tutto il complesso regione.
  2. ) -Ridurre le spese per la sede regionale a Bruxelles, per noi piccola regione basta una sola stanza.
  3. )- Riorganizzare tutta la macchina burocratica e organizzativa utilizzando al meglio il personale esistente, motivandolo e responsabilizzandolo con l'eventuale utilizzo esterno di veri consulenti , esperti professionisti nel loro campo, solo quando le circostanze dovessero richiederli. ( contratti a progetto)
  4. )-Riduzione di dirigenti: troppi e privi di titoli. Affidiamo la dirigenza a personalità interne valide e non amiche del politico di turno .

III° -VIABILITA' REGIONALE-

SU STRADE

  • -DIRETTRICI PRINCIPALI
  1. )Longitudinale da OVEST a EST : S.Vittore-Venafro-ISERNIA-CAMPOBASSO-TERMOLI a quattro corsie -Interventi a lotto esecutivi. I° lotto fattibile: BOIANO-ISERNIA allargamento a quattro corsie .
  2. ) NODO di BOIANO con percorso per Campobasso e per Benevento: I° LOTTO Fattibile : BOIANO-MORCONE allargamento a quattro corsie -
  3. )Trasversale INTERCOLLINARE FOGGIA -CAMPOBASSO-PESCARA utilizzando i tracciati esistenti ed operando interventi migliorativi: fondovalle del tammaro ( Foggia-Campobasso),Tangenziale di Campobasso, Fondovalle del Rivolo ( Campobasso -bifernina), Fossaltina ( bifernina-trignina via Bagnoli ), Fondovalle del Verrino (trignina-Agnone), Collegamento da Agnone alla fondo valle del Sangro, Fondovalle del sangro ( Agnone-Pescara)
  • ARTERIE SECONDARIE
  1. Collegamento fondo valle del Tammaro-Termoli ( Riccia-S.Croce-Termoli) In costruzione il tratto lungolago da Riccia sino a quello esistente da S.Croce a Termoli.
  2. Collegamento Isernia Castel di Sangro: completamento superstrada per Forlì del Sannio;
    Miglioramento tratto Isernia-Colli al Volturno-Rionero-Castel di Sangro.
  3. Miglioramento vecchia statale Campobasso-Casacalenda-Larino

SU LINEA FERRATA

  1. Potenziamento linea Campobasso-Isernia-Roma con sistemazione tracciato, messa in sicurezza e utilizzo di mezzi di trasporto tecnicamente avanzati.

SU MARE

  1. Attuare il progetto del nuovo porto di Termoli .

SULL'ETERE

  1. Coprire , nei limiti tecnici , tutto il territorio molisano con rete telematica ADSL

Il randagio

venerdì 6 ottobre 2006

Voliamo in alto nel cielo

Cari merli, merlini, merloni, merlacci e merletti vi inivito a dialogare sul blog mediante i commenti : muovete i vostri becchi,sbattete le ali, gracchiate, fischiate, ma dimostrate di esistere.
Tutti i commenti sono stati pubblicati integralmente rispettando in pieno la vostra libertà , anzi, chiedo scusa al caro merlo che si era espresso sui tartufi molisani per aver cancellato il suo commento. Rimandalo e lo pubblicherò.
Invitiamo altri uccelli al nostro volo, diventiamo uno stormo e oscuriamo con pichhiate descriventi onde tra le nuvole tutte quelle mezze figure che vagano sulla nostra terra e vorrebbero decollare alla prossima tornata elettorale.
Viaggiando dal mare ai monti, passando per le colline le pianure , attraversando boschi e altopiani: avete notato che orizzonti si presentano, che panorami dolci e stupendi ci offre il nostro caro MOLISE. Non la abbandoniamo.
Vostro randagio

martedì 3 ottobre 2006

I MOLISANI TARTUFI

Il MOLISE è terra ricca di tartufi: questo tubero prezioso si trova in abbondanza sul suo territorio e sarebbe opportuno informare e legiferare in merito per salvaguardarlo e proteggerlo. Ma attenzione i molisani non sono tartufi e non accettano molto volentieri che emeriti politici, bella roba direbbero i nostri padri, lo utilizzano come veicolo per una campagna personale sia a Isernia che a Campobasso.

Il presidente della provincia di Isernia utilizza l'Ente per farsi propaganda personale posizionando lungo le strade provinciali della sua provincia centinaia di cartelloni, che esaltano questo tesoro, con un piccolo difetto: sono autografati. Non si è mai visto in nessun luogo che un presidente firmi un cartellone pubblicitario, forse è l'artista dell'opera!!!!
L'assessore della Provincia di Campobasso presenta una pubblicazione, fatta dall'Ente Provincia ( con i nostri soldi e che coincidenza) sotto la scadenza elettorale.
Notizia riportata su un foglio locale, dove, per dovere di cronaca ( Bha !!!!) , c'è anche un altro trafiletto che esalta la grande attività del nostro con interventi programmati nell'area di RICCIA (CB).
Lor signori , oddio ci sarebbe da scrivere un romanzo su detta parola, credono come al solito che i tartufi siano i molisani e non il prodotto della terra Molise, per cui tutto si può propinare, tanto abboccano.
Questo dimostra, appieno, l'uso improprio e pericoloso di una carica politica sotto elezioni e quindi la necessità e l'obbligo di dimettersi da ogni carica politica almeno 60 giorni prima della data delle stesse se si vuole partecipare, altrimenti fuori.
Una piccola digressione : l'assesore non si dimette prima, (non lo pensa minimamente a staccare le pregiate chiappe dalla poltrona) ma farà il nobile gesto solo se viene eletto e pertanto sia il compagno di partito nel consiglio provinciale, che aspira a detta carica, che il primo dei non eletti dello stesso partito, che diventerà consigliere, corrono maledettamente per lui perchè ci guadagnano anche loro. Semplice dimostrazione della trinità su questa terra .
Infine essere Presidente o Assessore in carica durante la campagna significa pretendere favori dalle figure, tecnici e imprese, interessate dai lavori, che i nostri vanno ad appaltare. ( Usi e costumi antichi della nostra terra) Quanta gente è coinvolta nell'elezione di queste grandi figure ( so uommen e dii ,direbbero a Napoli ) , quanti 18 (6x3), santini, cene, serate danzanti ed altro a disposizione di così tanti benefattori. (Verificate questo pensiero nei prossimi mesi di campgana ,osservate ne vedrete delle belle )
Che tartufata e questo dovrebbe essere un ALTRO MOLISE, ma fatemi il piacere!!!!!!!.
Pretendiamo immediatamente le dimissioni di questi piccoli uomini e denunciamoli all'opinione pubblica e se il caso anche alla Magistratura e spazziamoli definitivamente scena politica.
Il randagio sereno

lunedì 2 ottobre 2006

COSTRUIAMO IL FUTURO

Cerchiamo di abbandonare la rabbia e la polemica e proviamo a costruire il futuro.
Le prospettive di miglioramento vanno ricercate in una programmazione seria ed essenzialmenet semplice che risulti credibile al popolo e confrontabile nell'esecuzionne del mandato.
Non cercate di scoprire detta programmazione nei siti ufficiali dei due presidenti: in quello di IORIO non esiste in quello di RUTA non esiste il sito, è in costruzione.( pardon è comparso, ma cliccando sul programma risponde con la canzone popolare)
I° impegno: NUOVA LEGGE ELETTORALE
Una politica credibile deve essere retta da una legge rigorosa e chiara pertanto va rivisitata la legge elettorale
,precisamnete l'ultima del 23 febbraio 1995, n°43 in alcuni punti essenziali con un articolo di premessa.
Si riporta nella seguente tabella il testo
nuovo da proporre e successivamnete nella colonna di sinistra gli articoli di quella vigente e di destra gli stessi con le variazioni proposte

Art.I° Tutti i cittadini sono eleggibili e possono partecipare alle elezioni regionali sia alla carica di presidente di un raggruppamento che a quella di consigliere nelle liste. Le categorie di magistrati, giornalisti e sindacalisti possono partecipare solo se sono dimissionari o pensionati, quindi non esercitano più, da almeno due anni. Sono esclusi dalla competizione tutti i cittadini che hanno subito nell'intero territorio nazionale una condanna definitiva di I° grado (se il giudizio definitivo di 3°grado li assolverà si presenteranno alle prossime elezioni). I partecipanti alla competizione elettorale si devono dimettere dalle cariche amministrative ricoperte 60(sessanta) giorni primi della data ufficiale delle votazioni.Per cariche Amministrative si intendono tutte quelle pubbliche: COMUNE, PROVINCIA, STATO, e quelle in ENTI STATALI e PARASTATALI e cariche direttive e dirigenziali in imprese PRIVATE ma concessionarie di servizi pubblici. ( senza mezzi termini: nessunodeve presentarsi alle competizioni con una poltrona di scorta come consigliere,assessore,sindaco, presidente, parlamentare....) TUTTI I CITTADINI POSSONO PARTECIPARE ALLA VITA PUBBLICA PER SOLI DUE MANDATI ( 10 anni complessivi) IN OGNI CARICA DELLO STATO O ENTE PUBBLICO O CONCESSIONARIO ( Ogni cittadino deve partecipare alla vita pubblica ad ogni livello per soli 10 anni, continuativi o spezzati, dopo ritorna alla sua attività lavorativa normale e non restare per una vita sempre con una poltrona sotto il sedere, non far guadagnare più di un valido professionista )

ART. 1 Quattro quinti dei consiglieri assegnati a ciascuna regione sono eletti sulla basedi liste provinciali concorrenti, secondo le disposizioni contenute nella legge 17 febbraio 1968, n.108, e successivemodificazioni. Unquinto dei consiglieri assegnati a ciascuna regione è eletto con sistema maggioritario, sulla base di liste regionaliconcorrenti, nei modi previsti dagliarticoli seguentiART. 1 Quattro quinti dei consiglieri assegnati a ciascuna regione sono eletti sulla base di liste provinciali concorrenti, secondo le disposizioni contenute nella legge 17 febbraio 1968, n.108, e successive modificazioni. Un quinto dei consiglieri assegnati a ciascuna regione costituisce il premio di maggioranza massimo al raggruppamento,sino al 60%, che ha superata la soglia del 50% ed è ridistribuito tra quelle concorrenti e affiliate con il sistema proporzionale ......

Art-7.Non sono ammesse all'assegnazione dei seggi le liste provinciali il cui gruppo abbia ottenuto, nell'intera regione, meno del 3 per cento dei voti validi, a meno che sia collegato a una lista regionale che ha superato la percentuale del 5 percento.

Art-7.Non sono ammesse all'assegnazione dei seggi tutte le liste provinciali il cui gruppo di coalizione abbia ottenuto, nell'intera regione, meno del 10(dieci) per cento dei voti validi, e meno del 5 (cinque) quelle collegate a un raggruppamento che ha superato la percentuale del 10 per cento.

Proposte semplici e comprensivi espletate con un esempio pratico della nostra regione: consiglieri da eleggere 30 quindi 24 con il proporzionale e 6 massimi come premio di maggioranza (eliminazione della vergogna del listino) per un rapporto di forze fisso di 18 a 12.