venerdì 24 ottobre 2008

CATTIVI PENSIERI E PAROLE

Che paese strano il nostro : parliamo.... ancora parliamo e ...... parliamo solo.
Non sappiamo mai reagire. Restiamo sempre legati alle parole , abbiamo paura dei fatti. Chi osa ed è spregiudicato , avanza e comanda. Gli altri si spaventano e si arrovellano e macerano nei loro dubbi e timori. L'avventuriero si nutre di tante menzogne ed ha perso di vista la verità .Difende ,pertanto, con passione le sue bugie perché si è autoconvinto che sono vere. Appare ,pertanto, persuasivo e sincero e gli ingenui si esaltano e lo esaltano. Può profferire un qualunque insieme di parole senza senso ma sarà sempre incensato da un esercito di zombi che hanno licenziato il loro cervello e quindi la voglia e forse lo sforzo di pensare.
Celli scrive “ comandare è fottere” ( un piccolo vademecum per bastardi di professione) Decartes diceva “ Cogito ergo sum” (espressione della certezza indubitabile che l'uomo ha di sé stesso in quanto soggetto pensante). Il nostro leader( che festeggia felice ogni evento perchè i tappi saltano) , studente esemplare ( non ha mai scioperato!!) si adegua a questi spruzzi di coltura e fa seguire a tre ore di sonno tre ore di esso . Per lui ,allora, comandare è fottere ed il suo motto è “coito ergo sum”. ( anche se Capezzolo e Buonsoccorso suggeriscono da dietro con discrezione “cogito, cogito” o sommo divino) E gli italiani non più galli d'Europa ma polli spennati ridono e si compiacciono. E si illudono di essere ancora i “macho” del vecchio continente.
Nel nostro Molise non si vede all'orizzonte niente di nuovo, nel turismo, nell'agricoltura , nell'industria, nella ricerca, nel lavoro ed allora emerge il sig. nessuno, mister rottoinculo, e propone una legge per salvaguardare le querce. Si signori!! Dobbiamo salvare le querce in una regione dove abbondano i maiali e si deve garantire la lora giornaliera razione di ghiande. La desertificazione e la cementificazione avanzano e sono a rischio di estinzione, le querce e non i maiali.
Lo zuccherificio e salvo? non e dato da sapersi ed intanto gli agricoltori seminano poi qualcuno raccoglierà. Il nuovo assessore con il suo silenzio ed immobilismo assiste come “mazza di scopa” , mentre il padre padrone parla, interloquisce, spiega e si compiace.
Esempio di competenza di carica ed autonomia di pensiero.
Sull'altra sponda l'altro messia fa subito miracoli e compaiono dal nulla 650 milioni( magari !!! mila,mi correggo) di euri e si spiattella “urbi et orbi “la buona novella. Delle tante l'una. O il nuovo è un mago! O aspirava alla carica perchè sapeva dove attingere! O il capo sapeva ed aspettava il figliolo che è una sicurezza nel maneggio! O il capo ed il precedente erano e sono degli inetti!
Sprecatelo un lembo di pregiata carta igienica donatela a coloro che ne hanno bisogno perchè per voi è superflua : non mangiate per risparmiare e quindi non cagate nemmeno più.
State perdendo il diritto di esistere se diventate indifferenti alle cose che contano.
Non potete più accettare che il futuro sia sempre in ritardo ed essere costretti a vivere solo del vostro passato.

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