mercoledì 8 aprile 2009

La colonna Brancaleone

Ore 3,32 del 6 marzo 2009 la terra di Abruzzo si scuote, sobbalza e gli uomini vengono ammazzati, seppelliti da quelle stesse costruzioni che loro hanno edificato .
Inizia mestamente l'alba di un giorno che molti non vedranno più.
L'allarme è subitaneo ed il centro operativo nazionale della protezione civile allerta le sedi regionali.
Si presuppone che anche il mastodontico apparato della Regione Molise, dove 24 ore su 24 opera il suo centro operativo, recepisca l'allarme e quindi si adopera secondo le proprie linee di comando per mobilitare tempestivamente la sua colonna di emergenza di pronto impiego.
La colonna parte da Campobasso alle ore 14 del 6-marzo
Il pulmann, forse si pensava ad una gita scolastica, si rompe per strada e rallenta.
La colonna arriva sul luogo alle ore 23 del giorno 6 marzo: 9 ore (Indicazioni stradali per L'Aquila 272 km – circa 3 ore 22 min da Google Maps!)
Son passate circa 20 ore dal tragico evento!
Si prepara il campo , quattro tende ed un ufficio operativo con tanta di sedia dirigenziale ancora incellofanata.
Si è pronti , vista anche l'ora tarda, a preparare un pasto caldo.
Tutto è disposto ma la cucina!
Cavolo! Nella fretta di organizzare la ciclopica spedizione, quattro macchine ed un pulmann, si è dimenticati la cucina da campo!
Si va per dare da mangiare e si viene sfamati dai diseredati!
Iorio “ FAREMO LA NOSTRA PARTE “
Ne eravamo sicuri!

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