mercoledì 25 marzo 2009

LA FILASTROCCA DEL POTERE

Un asinello arrivò e lui cavalcò
si impuntò e dal basso lo guardò
vide due palle e lampadine scambiò
si illuminò e potere acquistò
l'auto passò per strada ed al volo saltò
poltrona acquistò e poi il padrino mollò
o forse mentì ma tavolo partecipò
torta potere decisionò...............
............ ma un povero uomo restò.

Volgare storia di una normale e inutile carriera politica cucita addossa al solito grande uomo.
A Napoli dico un uomo e un dio: omme e merda e die e strunze

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