lunedì 1 marzo 2010

Due gatti, il monaco ed il cammello barelliere

Il PD ha tanto cercato ma alla fine ha raggiunto quella agognata unità a sinistra :solo due gatti.
Sono stati salvati i giochetti di potere dei piccoli insetti ( senza “s” è meglio) bamboccioni attaccati ancora ai pantaloni dei babbi ; politici di vecchio stampo ma pur sempre core de papà che , poverini, difendono il posto di prestigio a figli che al massimo potrebbero rispettivamente pulire le stalle ai "giuvane o giuvanuotte"e fare il bibliotecario in qualche scuola. Il terzo è solo una marionetta.
Tutti si chiedono dal mare alle montagne passando per le valli per quale motivo nel convento dei falsi il Monaco non deve dire la messa. Forse un Monaco che sale sull'altare , per acclamazione popolare, può diventare vescovo e fare ombra ai piccoli preti di campagna del basso Molise e potrebbe innescare il pericoloso principio di scelta della base. Quindi bisogna stroncare sul nascere queste velleità perchè scalfiscono il potere decisionale del conclave ,fresco eletto dal popolo ( che palle con questa litania politichese italiana!)
Puro fanciullismo bisbetico ! "Le cice mocche a chi n' tè dient' "
Sono  rimasti malinconicamente soli e sarebbe come minimo auspicabile che scomparissero definitivamente per il bene del gruppo. Si propina al popolo la Hilary molisana o forse semplicemnete la gnocca di turno che si è appena affacciata alla ribalta politica con soli insuccessi ed ha già cambiata tre partiti : Idv, costruire democrazia e Boh. E' appoggiata da una grande armata: una miserrima lista con il simbolo del partito che credo non sia solo il loro . E poi ci meravigliamo che il nano presenta nelle sue liste le scollate e le scosciate, almeno prima le assaggia, loro anche questa delizia si negano.
I voti di quattro topini non eleggeranno mai i gatti ed il simbolo ufficiale del PD scomparirà a Termoli . Se va bene si eleggeranno 3 consiglieri di cui uno la candidata sindaco che non appartiene al partito.
Che bella strategia politica AZZ!
Gli amichetti dei bambini che sognavano tanto potere, primo fra tutti le ambite poltrone del nucleo industriale ritorneranno a girar bulloni.
Io,di contro, auguro ai termolesi di tirar fuori  finalmente il coraggio di votare in libertà ed essere artefici del proprio futuro. Difficile per un popolo che vive di potere ,poltrone e piaceri ( Vitagliano, Bartollino, Montano, Del Torto, Malerba, quattro ingegneri ed un dottore) . In tal modo Monaco andrà al ballattoggio con la speranza di ricompattare e sperare nella vittoria.
 Che futuro per Termoli se vincerà il cammello barelliere che non aspira a grandi sogni ed invita a  votare basso : li accompagnerà a scendere per mangiare merda. Fior di professionisti, anche primari del S Timoteo diventeranno secondi al loro portatore di pale.!
Non credo che Monaco va difeso  a ragion veduta né si  sogna di indicarlo presuntuosamente come il migliore politico ma semplicemente perchè  può rappresentare finalmente la libera scelta di cittadini che decidono chi lo deve comandare. Non sarà il servitore di nessun padrone al contrario del cammello barelliere scelto da Mustafà nelle sue stalle ed imposto come cavallo di razza mascherandone l'impossibilità di corsa ma esaltandone  la facilità da montare per andare dove il padrone vuole. Con Monaco il pd vero potrebbe riappropriarsi del suo futuro dandogli dignità e scacciando questi quattro gatti che siedono ai vertici .
Finalmente alimentare la piccola speranza della possibilità di esserci .

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