martedì 10 febbraio 2009

Il gioco delle parti

Nicola CAVALIERE in ginocchio da IORIO
Scoop della Gazzetta che ieri ha beccato un esponente della sinistra molisana mentre fa anticamera dal Governatore IORIO, nello studio di quest’ultimo a Isernia. Il sinistro è Nicola Cavaliere, ex assessore del consiglio provinciale di Campobasso ed attuale consigliere regionale, preso dal nostro fotografo con le mani nel sacco mentre chiedeva udienza a sua maestà IORIO Indubbiamente c’è una domanda che sorge spontanea: ma che cavolo ci faceva lì Cavaliere? Vuole tornare a destra dopo il suo soggiorno a sinistra? Lo scopriremo. Intanto constatiamo il continuo vezzo del trasformismo che caratterizza la nostra classe politica, segnale di scarso rispetto sia dell’elettorato, che di se stessi. Per capire chi è Cavaliere bisognerebbe scrivere un libro. Probabilmente ha la stessa testa di Mimmo Izzi, l’assessore del comune di Isernia che sta con tre partiti contemporaneamente (Udc, Adc e Pdl) pur di restare in giunta. A Isernia c’è Izzi e a Campobasso c’è Nicola Cavaliere. Cambiare partito e schieramento non è importante. Importante è restare seduti su una poltrona. Questo nuova alleanza, questo grande "senso di responsabilità istituzionale" produrrà solo un unico messaggio, chiaro e limpido nella sua agghiacciante verità, che gli amministratori tutti, di qualunque parte politica, siano pronti a tutto pur di acquisire benefici, anche quelli che non spettano loro, che siano in onor di spregiudicatezza, dotati esclusivamente delle qualità della furbizia, dell'arrivismo e dell'acquisizione indebita che di fatto premia chi non ha diritto..... casomai pronti al "passaggio" da uno schieramento politico all'altro con tanto di conferenza stampa e notizia da prima pagina.... perché. È questo e solo questo che deve interessare i molisani e educare come essere buoni amministratori, alla faccia della coerenza e onestà.......”.
Articolo apparso in seconda pagina sulla gazzetta di domenica 8 febbraio 2009. Non sobbalzate dalla sedia !
Non è una redenzione dei soliti cantori !
Non è la nascita nel cuore di devoti servitori ,finalmente , di un un barlume di coraggio!
Non è la proiezione all'orizzonte di qualche schizzo di verità e non sempre di solita me.... !
Non è l'informazione imparziale di una testata di parte!
E' semplicemente un gioco delle parti con la manipolazione del testo originale cambiandone soltanto i nomi riportati. Nicola Cavaliere ( uno dei tanti saltafossi) sostituisce quello di REMO GRANDE ( Grande saltafosso) e IORIO quello di Vitagliano.
Balza subito all'evidenza che la sostanza non cambia.

Si otterrebbe lo stesso risultato cambiando Remo Grande con Sandro Arco ( anno 2006 Sandro Arco ha annunciato di aver abbandonato la Margherita e che "Molise Civile" sosterrà Michele Iorio ), con Gino DI BARTOLOMEO ( nel 2001 corre e toppa con la margherita,poi passa all'Udeur ed infine lascia il centrosinistra per abbracciare Iorio) , con Di Falco,( lascia il PD per abbracciare Iorio) con Scarabeo ( lascia la Margherita per abbracciare Iorio) con Vincenzo NIRO ( lascia il centrosinistra per abbracciare Iorio).
Queste parole giuste si rivoltano contro i destri e fanno risaltare nella giusta luce ( di mediocrità ) le grandi figure di Nicola Cavaliere,Sandro Arco e Gino Di Bartolomeo papabili candidati sindaci del centrodestra evidenziandone la coerenza e l'onestà intellettuale .
Mustafà quando tornerà dall'America ritemprato nello spirito ed illuminato nella mente dal suo viaggio purificatore bacchetterà gli improbi e taglierà i viveri ai servi. Alleluia!

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