giovedì 5 maggio 2011

IL SETTIMO CANDIDATO

Dalle liste per le elezioni della provincia di Campobasso è scomparso il settimo candidato, l'etico civico, per ragioni burocratiche-amministrative è stato escluso ma il numero non cambia perchè ridiscende in campo a pieno diritto con forza e veemenza il candidato più temuto : IL POPOLO.
E' il protagonista principale nella teatralità delle consultazione elettorali e nel breve periodo delle rappresentazioni tutte le comparse lo evocano, lo adulano,lo blandiscono, lo esaltano ( Chi più ce n'ha ce lo metta !). Calato il sipario, alla resa dei conti rimane sempre solo e soltanto sedotto e abbandonato : NON VINCE MAI. Ad urne chiuse, le promesse evaporano come fiocchi di neve al sole, le stime si perdono nell'indifferenza dell'arraffanza, il suo protagonismo dichiarato diventa trascurata ed inutile comparsata, i suoi problemi lasciati ed abbandonati al vento.
E allora!
Siamo condannati in eterno a sopportare! 
Subire! 
Essere schiacciati dalla tracotanza dei soliti! 
Essere guidati da inutili! 
Osservare i nostri figli partire e patire! 
Vedere l'intelligenza sottomessa alla stupidità!

                                                        NO!   NO   ! NO!                                                                               .
Urliamo il nostro dissenso ma  svegliamoci, riprendiamoci il coraggio di agire e non solo lamentarci, riappropriamoci del nostro posto e diventiamo i vincitori.
Non chiacchiere inutili ma azione concreta.
DIMOSTRIAMO LA NOSTRA FORZA NELLE URNE : ANNULLIAMO LA NOSTRA SCHEDA.
Questo lo dobbiamo fare per tre buoni motivi:
  1. Tutti i grandi venditori di chiacchiere dicono sempre ai quattro venti che le provincie vanno abolite ma nei fatti conservano questa riserva di poltrone, Noi con una elevata percentuale di annullamento del voto esprimeremo forte questa volontà e diventeremo caso trainante anche a livello nazionale.( Caso più unico che raro ,dato che si è stati sempre conformisti )
  2. Annullare significa non condividere il modo di operare le scelte che ci vengono propinate : tre o quattro gatti scelgono a piacere senza un senso logico se non politico-affaristico. Noi vogliamo contare e partecipare.
  3. E' un ottimo modo per contarsi ( lo fanno tutte le mezzecucchiare che costruiscono il nostro futuro!) per dare un senso concreto alla possibilità di acquisire quella forza necessaria per sperare di poter cambiare i politici nell'unico posto che conta: la Regione. Il momento è propizio di sbarazzarsi della classe di potere attuale con tutti i manager e galoppini che la circondano e, se dalle urne si emergerà in tanti , si potrà cominciare dopo il 15 a pensare a primarie libere per queste consultazioni dell' autunno prossimo. Si rammenta che giugno è il termine ultimo per scegliere dato che dopo si va in vacanza e se non si è deciso niente non c'è tempo materiale per azioni valide e rassegniamoci a Iorio e tutta la compagnia con le varianti roboanti del caso.
NON ESISTONO ALTERNATIVE PER CAMBIARE E' L'UNICA ARMA CHE SI HA.
.                                                                    LA SI USI                                                                            .
Se si è di parere discorde si portino validi argomenti o si suggeriscano altre proposte alternative : ALTRIMENTI SI TACCIA PER SEMPRE.
Diffondiamo questa idea e si faccia in modo che diventi azione per tutti senza distinzioni di colori, se circolerà spargerà il panico tra i soliti commensali.

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